74esimo anniversario della NATO: si festeggia l’ingresso della Finlandia
Questo 74esimo anniversario della NATO giunge tra gioie e dolori. La Finlandia finalmente entra nell’Alleanza ma purtroppo la guerra in Europa è ancora in corso. Il Segretario generale Jens Stoltenberg ha accolto con favore l’imminente adesione del paese nordico. L’ingresso contribuirà a rendere più sicura la Finlandia ma anche tutti gli altri membri della NATO. Intanto la Russia non prende per niente bene la notizia e si prepara a rafforzare militarmente i confini con la penisola scandinava.
L’ingresso della Finlandia coincide con il 74esimo anniversario della NATO
Ogni anno, il 4 aprile, si festeggia la nascita della NATO. Era il 4 aprile del 1949 quando i Paesi fondatori del Patto Atlantico decisero di unire le forze timorosi del crescente potere sovietico: tra questi c’era anche l’Italia. Dal secondo dopoguerra fino ad oggi molte altre nazioni hanno aderito alla NATO, la quale trova la sua forza nel concetto di “difesa collettiva” del territorio, dei cittadini e della democrazia.
Il 74esimo anniversario della NATO è particolarmente importante perché l’Organizzazione acquisisce un nuovo e forte alleato. La Finlandia diventerà il 31° membro della NATO e Bruxelles è in festa. Molti monumenti nella capitale del Belgio sono adornati con luci e bandiere della NATO.
Molto da discutere per la sicurezza in Europa
Come già anticipato, i festeggiamenti sono stati smorzati dalla preoccupazione dovuta alle manovre della Russia. La guerra in Europa va avanti da oltre un anno e l’Ucraina continua a subire aggressioni militari. Gli Alleati affronteranno per l’ennesima volta il tema della guerra. Al centro dell’incontro ci sarà la pianificazione del programma pluriennale di sostegno.
Preoccupa inoltre la crescente simpatia della Cina verso la Russia, occorre quindi investire di più per potenziare le difese in vista di ulteriori minacce. Parteciperanno all’incontro anche i partner della NATO indo-pacifici ed europei facendo un quadro sulle conseguenze globali della guerra tra Russia e Ucraina.
La notizia dell’adesione all’Alleanza della Finlandia scatena la reazione russa. Mosca si prepara ad intensificare la presenza militare lungo i confini con la Scandinavia. La Finlandia, tra le tante misure di difesa che intende adottare, considera anche la costruzione di un muro. L’opera richiederebbe alcuni anni di lavori e ingenti somme di denaro pertanto resta ad oggi solo un progetto su carta da valutare attentamente.
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Finalmente qualcosa si smuove e la Turchia ratifica la sua decisione in merito all’ingresso della Finlandia nella NATO. Ankara è invece ancora di ostacolo per la Svezia condannando un atteggiamento troppo timido nei riguardi di manifestanti antiturchi. A congelare la situazione è stato a lungo tempo l’atteggiamento “ostile” dei due Paesi scandinavi verso la Turchia, come ad esempio la decisione di vietare l’esportazione di armamenti verso la Turchia. Per ottenere la piena approvazione, Svezia e Finlandia hanno fatto di tutto per guadagnarsi la fiducia di Ankara ed ovviamente il suo voto.
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