Lo squalo più antico del mondo scoperto nei Caraibi

Un gruppo di scienziati ha scoperto lo squalo più antico del mondo nei Caraibi. A rendere ancora più straordinario l’incontro è la modalità con cui è avvenuto. I biologi erano impegnati nel Mar dei Caraibi prima di avvistare la creatura nuotare lontanissima dal suo habitat naturale. Lo squalo più antico del mondo, difatti, abita tipicamente le acque della Groenlandia e non è solito dunque nuotare a largo di Belize, nei Caraibi. Cosa ci faccia nell’arcipelago americano è solo una delle domande a cui rispondere ma senza fretta: più curiosità suscita la sua longevità.  

Scoperto lo squalo più antico del mondo

Come abbiamo già riportato, lo squalo più antico del mondo nuotava nel Mar dei Caraibi nonostante il suo habitat sia di natura assai differente. Le acque della Groenlandia sono notoriamente fredde quindi è più plausibile incontrare questa specie nell’Artico. Ci si chiede quindi se questo squalo sia effettivamente partito dalla Groenlandia o dall’Artico spinto da chissà quale causa a giungere nei Caraibi. Una ipotesi parallela sostiene invece che lo squalo più antico del mondo viva nelle profondità americane. Questa congettura certamente porta a credere che altre creature simili popolano gli abissi.

Per Demian Chapman, che presso il Mote Marine Laboratory and Aquarium svolge il ruolo di direttore della ricerca sulla conservazione di squali e razze, esistono nel mondo altri squali come questo. Il National Ocean Service afferma che questa specie può vivere tra i 250 e i 500 anni raggiungendo una lunghezza massima di sei metri. Lo squalo più antico del mondo è anche tra le creature più grandi sul nostro pianeta!

La scoperta della maestosa creatura

La biologa del Conservation and Predator Ecology Laboratory dell’Università Internazionale della Florida, Mashable Devanshi Kasana, descrive così il suo stupore trovandosi faccia a faccia con lo squalo più antico del mondo:

“All’improvviso abbiamo visto sotto la superficie dell’acqua una creatura che si muoveva in modo molto lento e fiacco”.

“Sembrava qualcosa che potesse esistere nella preistoria”.

Gli scienziati lo avevano inizialmente scambiato per uno squalo a sei branchie, un animale che vive nelle profondità marine. Solo dopo aver osservato più attentamente le fotografie è sorto il dubbio di aver immortalato uno squalo assai più raro.

Qualcosa in più sullo squalo più antico del mondo

L’esemplare avvistato era lungo 5 metri e mezzo. Lo squalo della Groenlandia cresce lentamente di circa un centimetro l’anno, si può quindi già da questo intuire che l’esemplare avvistato sia su questa terra da moltissimo tempo. Dalle stime su cornea e cristallino, attraverso un metodo matematico, è emerso che l’animale ha almeno 395 anni! Il calcolo può presentare errori quindi il calcolo dell’età precisa necessita di maggiori dati.

La possibilità di questi animali di vivere così a lungo incuriosisce la comunità scientifica. I ricercatori approfondiscono creature simili per applicazioni nel campo medico. Importante non è solo la longevità ma il fatto che tali specie sembrino immuni a malattie.  

I biologi hanno raccontato che lo squalo nuotava lentamente. Questo è tipico degli animali che vivono nelle profondità. Negli abissi il cibo scarseggia, è dunque indispensabile ridurre al minimo il dispendio di energie: i movimenti lenti evitano quindi gli sprechi.

Un gruppo di scienziati ha scoperto lo squalo più antico del mondo nei Caraibi. A rendere ancora più straordinario l’incontro è la modalità con cui è avvenuto. I biologi erano impegnati nel Mar dei Caraibi prima di avvistare la creatura nuotare lontanissima dal suo habitat naturale. Lo squalo più antico del mondo, difatti, abita tipicamente le acque della Groenlandia e non è solito dunque nuotare a largo di Belize, nei Caraibi. Cosa ci faccia nell’arcipelago americano è solo una delle domande a cui rispondere ma senza fretta: più curiosità suscita la sua longevità.
Immagine di uno squalo della Groenlandia (fonte: NOAA)

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