Terza nave da ricerca indiana varata da GRSE: Ikshak
Il 26 novembre 2022, Garden Reach Shipbuilders & Engineers Ltd (GRSE) vara la terza nave da ricerca indiana. L’unita prende nome “Ikshak” e servirà la Marina militare dell’India insieme ad altre navi. In totale la forza armata ha richiesto 4 battelli e con Ikshak già in acqua ne manca solo uno.
La cerimonia del varo per la terza nave da ricerca indiana
Il contratto tra il Ministero della Difesa indiano e GRSE risale al 30 ottobre del 2018. Prevede la costruzione di 4 navi da ricerca per un valore totale di 2435 miliardi di rupie. La prima nave costruita da GRSE è stata varata il 5 dicembre 2021.
La cerimonia del varo per la terza nave da ricerca indiana, tenutasi 2 giorni fa, è avvenuta a Kattupalli, Chennai. Quella mattina erano presenti il viceammiraglio MA Hampiholi e sua moglie. La nave è stata chiamata “Ikshak” parola che significa “guida”: la scelta non è casuale avendo le navi da ricerca il compito di guidare i marinai in acque sicure. Si prevede la consegna definitiva di Ikshak entro il mese di ottobre 2023.
Il progetto delle quattro SVL per la Marina indiana
Le navi Survey Vessel Large (SVL) sostituiranno le attuali navi da rilevamento ormai obsolete. Le nuove SVL avranno a bordo attrezzature idrografiche di nuova generazione per la raccolta di dati oceanografici; sono lunghe 110 metri e larghe 16 metri. Il dislocamento ammonta a 3400 tonnellate e può ospitare un equipaggio di 231 persone. Il sistema di propulsione della nave è composto da due motori principali su due alberi, progettato per consentire alla nave di raggiungere la velocità massima di 18 nodi mentre quella di crociera conta 14 nodi.
Le navi possono trasportare fino a quattro motoscafi ed un elicottero. La loro missione primaria è quella di raccogliere dati idrografici in acque profonde, aree costiere, canali e porti. Le informazioni ottenute andranno nella banca dati della Difesa e saranno utili sia per scopi militari che civili. In situazioni critiche le SVL possono anche fornire una discreta difesa o in condizioni di emergenza essere adibite a navi ospedale.
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