Rem Offshore Vard: Una nuova frontiera grazie all’eolico
Fincantieri-Vard è una società controllata da Fincantieri. il gruppo italiano ha acquistato questa società nel 2013, diventando il quarto cantiere navale al mondo. Questa società era, già prima di essere acquisita da Fincantieri, una delle più importanti al mondo nel proprio settore. Di conseguenza, Fincantieri si è dotata di una società leader nel mondo delle navi di supporto offshore. Attraverso la commessa di Rem Offshore Vard ha la possibilità di ampliare la propria competenza nel supporto ai parchi eolici.
Rem Offshore sceglie Vard: le motivazioni
Rem Offshore è una società norvegese, già operante in diversi settori. Il settore più importante per questa società è senza dubbio il supporto a installazioni offshore. Inoltre, è una società particolarmente nuova tra le società armatrici: è infatti hanno fondato Rem Offshore nel 1996, figlia di una società di pesca. Questa azienda ha dovuto ingrandirsi, soprattutto negli ultimi anni. I cantieri navali norvegesi hanno costruito la maggior parte delle navi in possesso di questa società. Secondo le parole dell’aministratore delegato di Rem Offshore Aage Remøy, sulla scelta di Vard:
Rem Offshore ha, negli ultimi anni, sempre di più focalizzato l’attenzione su costruire una piattaforma sostenibile per la crescita del[l’industria dell’] energia eolica offshore. I nostri azionisti stanno guidando questo sviluppo insieme ai nostri colleghi di Rem sia sulla terraferma che sul mare. Siamo orgogliosi di continuare il nostro programma di nuove costruzioni in Norvegia supportando l’industria marittima locale.
Aage Remøy, presidente di Rem offshore. Fonte: Vard
Si capisce come sia molto importante per Rem Offshore la scelta di utilizzare manodopera norvegese, di conseguenza la scelta è ricaduta su Vard. Un sicuro valore aggiunto in questa scelta da parte di Rem Offshore è la prominenza di Vard nel mondo offshore. Bisogna comunque ricordare che i cantieri navali in cui costruiranno le navi non sono in norvegia. Infatti, stando a quanto riporta la stessa società costruttrice, costruiranno le due navi in Romania e in Vietnam. Comunque la progettazione di queste navi è già avvenuta in Norvegia. Si può anche immaginare che la nave costruita in Vietnam sarà utilizzata in quella zona del mondo. In questo modo si eviterebbero inutili sprechi dati dal viaggio per il globo della nave.
Le caratteristiche della Vard 4 19
La nave scelta dalla Rem Offshore è la Vard 4 19. Hanno progettato questa nave per essere utilizzata nel complesso mondo del supporto alle centrali eoliche offshore. Di conseguenza, può essere agevolmente utilizzata anche in condizioni meteorologiche avverse. La caratteristica più visibile di questa nave è la prua. Si nota la caratteristica forma wave piercing di questa prua con la caratteristica forma. Gli ambienti ondosi a cui deve far frontehanno fatto maturare questa scelta. Anche i Bow thrusters, le eliche di prua, sono state pensate per non dover ridurre l’operatività della nave in scenari meteo avversi. Infatti, secondo quanto riportato da Vard, possono mantenere la nave in posizione con vento a 39 kt o onde alte 2.5 m.
Anche la poppa di questa nave è stata pensata per offrire la minor area possibile alle onde. La forma, denominata cruiser stern (poppa da incrociatore), è stata utilizzata per questioni di navigabilità e confort. Quando l’imbarcazione sarà passata di mano da Vard a Rem Offshore, dovrà trasportare non solo il proprio equipaggio ma anche dipendenti della centrale eolica. Anche la sicurezza di questa imbarcazione ha assunto un ruolo di primo piano. La nave è infatti dotata di due lance (una per lato) ognuna abbastanza grande da trasportare tutte le persone imbarcate: sia i marittimi che il personale delle centrali eoliche. Inoltre, queste lance sono di tipo completamente chiuso, per poter essere utilizzate tutto l’anno in qualsiasi mare e condizione.
Alcune altre dotazioni della nave
La gru di cui è dotata questa nave è un gioiello dell’ingegneria. Infatti, è dotata di un complesso sistema di stabilizzazione. Questo le permette di essere stabile sui tre assi, anche in condizione di rollio e beccheggio pronunciati. Anche la passerella mobile della nave è dotata di stabilizzazione attiva sui tre assi. Per avere il massimo confort possibile a bordo, la nave è dotata di diversi serbatoi di stabilizzazione. Questo, accoppiato alla forma dello scafo già descritta, permette un confort e una stabilità senza eguali.