ARTICO, ormai non c’è più nulla da fare | Il riscaldamento globale ha segnato il suo destino: iniziano eventi meteo assurdi

Cambiamenti climatici

Cambiamenti climatici (Depositphotos foto) - www.marinecue.it

Il riscaldamento globale ha dato via al eventi catastrofici e assurdi segnando le sorti della regione artica.

Il riscaldamento globale è uno dei temi più urgenti e discussi del nostro tempo, poiché sta avendo un impatto devastante sul nostro pianeta. Si riferisce all’aumento della temperatura media globale causato principalmente dalle attività umane, in particolare dall’emissione di gas serra nell’atmosfera.

Tra i principali colpevoli ci sono l’anidride carbonica (CO2), il metano (CH4) e il protossido di azoto (N2O), che vengono rilasciati durante la combustione di combustibili fossili, l’agricoltura intensiva, la deforestazione e altri processi industriali. Questi gas intrappolano il calore nell’atmosfera, creando l’effetto serra, e accelerano il riscaldamento del pianeta, con conseguenze devastanti per il clima, gli ecosistemi e le società umane.

Le conseguenze del riscaldamento globale sono già visibili e in costante aumento. Gli eventi climatici estremi, come ondate di calore, uragani, alluvioni e siccità, stanno diventando sempre più frequenti e intensi. I ghiacciai e le calotte polari si stanno sciogliendo a ritmi preoccupanti, contribuendo all’innalzamento del livello del mare.

Inoltre, il cambiamento del clima sta alterando gli ecosistemi, mettendo in pericolo la biodiversità e compromettendo le risorse naturali di cui dipendono milioni di persone, come l’acqua dolce e le terre agricole. Le popolazioni più vulnerabili, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, sono le prime a subire gli effetti di questi cambiamenti, con conseguenti migrazioni e conflitti per le risorse.

Come affrontare il problema

Per affrontare il riscaldamento globale, è fondamentale ridurre le emissioni di gas serra attraverso politiche globali e locali mirate. Ciò include la promozione di fonti di energia rinnovabile, come il solare e l’eolico, e l’adozione di tecnologie più efficienti per l’industria e i trasporti.

Inoltre, è necessario proteggere e ripristinare le foreste, che svolgono un ruolo cruciale nell’assorbire CO2 dall’atmosfera, e incoraggiare comportamenti più sostenibili a livello individuale, come la riduzione dei rifiuti e il consumo responsabile.

Artico che si scioglie
Artico che si scioglie (Depositphotos foto) – www.marinecue.it

L’artico è a rischio

Un team di ricercatori dell’Università della Scienza e della Tecnologia della Cina ha recentemente pubblicato uno studio che evidenzia una correlazione tra il riscaldamento dell’Artico e l’emergere di un raro temporale elettrico vicino al Polo Nord. Questo fenomeno, registrato tra il 12 e il 13 agosto 2019, ha avuto origine sulla calotta glaciale artica e si è avvicinato a soli 44 chilometri dal Polo Nord, rappresentando l’evento con fulmini più vicino mai documentato in quella zona.

Durante questo temporale, la Worldwide Lightning Tracking Network (WWLLN) ha rilevato 342 temporali elettrici, di cui 122 concentrati in un singolo evento, indicando un’intensità e una rarità sorprendenti per la regione artica. Lo studio mette in evidenza l’importanza di analizzare questi eventi per comprendere meglio la relazione tra il riscaldamento globale e i cambiamenti meteorologici nell’Artico.