Allarme sui Bastoncini di pesce appena lanciato | Appena scopri come sono fatti li butti nella spazzatura

Vietato mangiare i bastoncini (Pixabay FOTO) - www,marinecue.it

Vietato mangiare i bastoncini (Pixabay FOTO) - www,marinecue.it

Sono molto versatili, e ti basta spendere solo qualche minuto per avere un pasto pronto. Ma ne conosci i segreti?

I bastoncini di pesce sono uno di quei piatti che sanno di casa. Croccanti all’esterno, morbidi all’interno, rappresentano per molti un ricordo d’infanzia, un pasto veloce ma confortante. Li si trova facilmente nel banco freezer di qualsiasi supermercato, pronti per essere messi in forno o in padella in pochi minuti.

Realizzati generalmente con filetti di pesce bianco – spesso merluzzo – vengono impanati e precotti, così da risultare dorati e saporiti una volta riscaldati. Alcune versioni sono più semplici e genuine, altre un po’ meno, ma il principio resta lo stesso: offrire un modo pratico e gustoso per mangiare pesce, anche a chi normalmente storce il naso.

Molti adulti li comprano ancora oggi, magari per i figli, ma finisce spesso che se ne mangiano anche loro. C’è un senso di familiarità in quel sapore che fa sorridere, anche dopo una giornata complicata. In fondo, sono un piccolo piacere quotidiano che non richiede sforzi.

Pur essendo un prodotto industriale, i bastoncini di pesce continuano a piacere proprio per la loro semplicità. Non pretendono di essere gourmet, ma sanno farsi amare da generazioni intere, con quella combinazione irresistibile di croccantezza, gusto e praticità.

Bastoncini e nostalgia (e un po’ di fame)

C’è qualcosa nei bastoncini di pesce che riporta subito alla mente pomeriggi d’inverno, cartoni animati in sottofondo e quel profumino che usciva dalla cucina. Non erano certo piatti da chef, ma cavolo, quanto erano buoni.

Sono veloci da preparare, croccanti fuori, morbidi dentro… ti salvano la cena quando hai zero voglia di cucinare. Però ultimamente ci si chiede: ma cosa ci sarà davvero dentro? La risposta non è assolutamente scontata,

Illustrazione di un paio di bastoncini di pesce (Pixabay FOTO) - www.marinecue.it
Illustrazione di un paio di bastoncini di pesce (Pixabay FOTO) – www.marinecue.it

Alcuni piccoli segreti

Allora, partiamo dal pesce vero e proprio. Sembra scontato, ma non lo è: alcuni bastoncini hanno una percentuale altissima di merluzzo o altro pesce bianco, mentre altri… boh, la quantità è molto più bassa di quanto si pensi. E occhio che il resto spesso è farina, amido, acqua, e una bella sfilza di ingredienti aggiunti che non sempre suonano rassicuranti.

In certi prodotti ci sono conservanti, addensanti, perfino aromi “naturali” (che naturali non è detto che siano davvero). E la panatura? A volte è quasi metà del bastoncino. Insomma, leggere l’etichetta può cambiare tutto: scopri che ci sono marchi più trasparenti, altri meno, e che non tutti i bastoncini di pesce sono uguali.