Tonno, al supermercato se trovi questo non guardarlo nemmeno | Se lo compri te ne accorgi: è il peggiore di tutti

Tonno in scatola

Tonno in scatola (Depositphotos foto) - www.marinecue.it

Se sei al supermercato e devi comprare un buon tonno in scatola, non scegliere alla cieca. Le conseguenze potrebbero essere decisamente poco piacevoli

Il tonno in scatola è uno dei prodotti ittici maggiormente acquistati dai consumatori di tutta Italia durante la spesa presso i supermercati. I motivi che spingono sempre più clienti ad affidarsi a tale prodotto sono essenzialmente due.

Il primo è strettamente correlato all’alimentazione, in quanto il tonno in scatola possiede dei significativi benefici nutrizionali e, proprio per questo, è di fondamentale importanza inserirne il consumo all’interno di alcune specifiche diete.

L’altro motivo, invece, è da ricercare nella sua praticità e versatilità. Anche quando non si ha a disposizione un enorme fetta di tempo per preparare un pasto, aprire la scatoletta per condire paste o insalate potrà rivelarsi una soluzione immediata.

E’ bene specificare che tra le varie marche di tonno in scatola presenti sugli scaffali delle catene di distribuzione, esistono varie differente in termini di nutrienti, qualità e soprattutto sicurezza, uno dei temi di fondamentale importanza per i consumatori.

Le variabili che possono entrare in gioco

In particolar modo, sono stati una serie di esperti dell’alimentazione ad accendere i riflettori su alcuni specifici marchi, il cui prodotto non presenterebbe una qualità particolarmente elevata. A far da coro ci sono state anche numerose lamentele da parte dei diretti consumatori, che hanno evidenziato la presenza di un sapore strano e di una consistenza decisamente poco piacevole. La base nel processo produttivo di tonno in scatola sarebbe quella di prestare particolare attenzione agli elevati standard per quanto concerne la pesca, la lavorazione e la fabbricazione.

E se determinati marchi della distribuzione non applicano tale approccio nella produzione dei propri alimenti, le conseguenze negative si presentano oltre che sulle tavole dei consumatori, anche sull’ambiente e sugli ecosistemi marittimi. Infatti, al giorno d’oggi, è divenuto sempre più importante il discorso che concerne la pesca etica e sostenibile, una pratica in grado di produrre un’impatto minimo sugli ambienti in cui la stessa pesca si concretizza. Altre volte, invece, il problema è da ricercare nei metodi di imballaggio e conservazione, che potrebbero minare all’integrità e alla qualità del prodotto.

Tonno
Il tonno in scatola che dovresti evitare (Depositphotos foto) – www.marinecue.it

Come scegliere con criterio un tonno di elevata qualità?

Un aiuto nella scelta di un prodotto di qualità può essere indubbiamente rappresentato dalle recensioni che altri consumatori, avendo già sperimentato il prodotto, espongono relativamente allo stesso. Se le recensioni negative, che si lamentano soprattutto dell’aspetto, della consistenza, dell’odore o del sapore, prevalgono, sarà meglio optare per un altra marca di prodotto. E’ inutile soffermarsi direttamente sul brand di vendita, mentre risulta fondamentale usufruire dei feedback per farsi un’idea sull’alimento che si sta per portare in tavola.

Altri dettagli che possono essere tenuti in conto come aiuto sulla scelta finale sono i metodi di conservazione del prodotto, come dicevamo prima. Sulle etichette battute sul prodotto sarà possibile entrare in possesso di tutte le informazioni necessarie a compiere una scelta pienamente consapevole, in modo da non rientrare a casa dopo aver acquistato un articolo e rendersi presto conto di aver preso una decisione sbagliata. A risentirne, oltre al palato, potrebbe essere anche il sistema gastrointestinale. A riportarlo è Agriturismo News.