Gli Oceani non smettono mai di meravigliare | Hanno scoperto tantissime nuove specie: c’è anche uno “squalo musicista”

Specie marine sott'acqua (Depositphotos foto) - www.marinecue.it
Alcuni ricercatori hanno fatto delle sorprendenti scoperte. Hanno trovato tantissime nuove specie marine, tra cui alcuni squali.
Gli oceani e i mari del nostro pianeta ospitano una straordinaria varietà di forme di vita, dalla minuscola plancton alla maestosità delle balene. La fauna marina è essenziale per l’equilibrio dell’ecosistema globale, influenzando il clima, la catena alimentare e persino l’economia umana.
Tuttavia, l’impatto delle attività umane sta mettendo a rischio questa incredibile biodiversità, rendendo sempre più urgente la necessità di proteggere gli habitat marini. La vita negli oceani è sorprendentemente diversificata, adattandosi a condizioni ambientali estreme.
Nei mari tropicali troviamo barriere coralline popolate da pesci colorati, tartarughe marine e anemoni, mentre negli abissi oceanici, dove la luce non arriva, esistono creature straordinarie come il calamaro gigante o il pesce lanterna, capaci di produrre luce grazie alla bioluminescenza.
I mammiferi marini, come delfini, balene e foche, affascinano per la loro intelligenza e capacità comunicative, mentre squali e razze svolgono un ruolo cruciale nel mantenere l’equilibrio degli ecosistemi. Anche gli invertebrati, come granchi, meduse e stelle marine, contribuiscono alla biodiversità marina, svolgendo funzioni ecologiche fondamentali.
Minacce alla fauna marina
Nonostante la loro straordinaria capacità di adattamento, molte specie marine sono oggi in pericolo a causa dell’azione dell’uomo. L’inquinamento, in particolare quello da plastica e sostanze tossiche, contamina le acque e mette a rischio la vita marina. Le reti da pesca abbandonate, note come “reti fantasma”, intrappolano numerosi animali, causando sofferenze e morte.
La pesca eccessiva sta riducendo drasticamente le popolazioni di molte specie, alterando gli equilibri naturali e mettendo a rischio la sopravvivenza di interi ecosistemi. Per preservare la ricchezza della fauna marina, sono necessarie azioni concrete a livello globale. L’istituzione di aree marine protette consente di salvaguardare habitat sensibili e di favorire il ripopolamento di specie a rischio.

Nuove specie marine
Il progetto Ocean Census, un’iniziativa globale avviata nel 2023 con l’obiettivo di accelerare la catalogazione della biodiversità marina, ha già identificato 866 potenziali nuove specie grazie a immersioni, sommergibili e veicoli a comando remoto. Tra le scoperte più sorprendenti figurano uno squalo chitarra ritrovato a 200 metri di profondità al largo di Mozambico e Tanzania, un ottocorallo delle Maldive che contribuisce alla stabilità delle barriere coralline e una lumaca predatrice, il cui veleno potrebbe avere applicazioni mediche.
Sebbene le nuove tecnologie abbiano rivoluzionato la ricerca marina, il processo di classificazione di una specie richiede anni, rallentando la comprensione della biodiversità e delle minacce ambientali. Michelle Taylor, esperta di coralli presso l’Università dell’Essex, sottolinea la necessità di trovare metodi più rapidi di identificazione, poiché molte specie potrebbero estinguersi prima di essere ufficialmente documentate.