Questo pesce non ha una coda, ma un timone | Il corpo è formato solo dalla testa ed il suo nome sembra l’inizio di una filastrocca per bambini

Questo pesce è particolare e straordinario. Possiede caratteristiche particolare, quasi come se fosse una creatura “aliena”.

Ci sono pesci che, diciamolo, non sembrano proprio pesci. Niente pinne eleganti o corpi affusolati: hanno forme strane, facce buffe, e a volte ti fanno pure chiedere se siano davvero creature marine o uno scherzo della natura.

Tipo il pesce rana, che sembra un pupazzetto caduto sul fondo del mare. Cammina più che nuotare, con pinne che sembrano zampette, e ha quella bocca sempre storta come se fosse perennemente infastidito. Oppure il pesce blob, diventato famoso per il suo aspetto… be’, molliccio e tristemente espressivo.

Poi c’è il pesce pipistrello dalle labbra rosse: pare un personaggio uscito da un cartone animato, con una bocca da diva e un modo goffo di spostarsi sul fondale. 

Insomma, il mondo marino è pieno di sorprese. Alcuni pesci sfidano ogni logica estetica, ma forse è proprio questo che li rende così affascinanti. Non saranno belli… ma di certo sono indimenticabili.

Ma che pesce è?!

Hai presente quei momenti in cui guardi una foto e pensi: “Aspetta… è un pesce quello?” Ecco, il Mola mola, anche detto pesce luna, è esattamente uno di quei casi. Non ha la classica forma da pesce, ma piuttosto l’aspetto di una… beh, una ruota appiattita (più o meno). 

Non solo è gigantesco, infatti può arrivare a tre metri di lunghezza e superare la tonnellata, eppure si muove anche con una calma olimpica. E quando lo vedi spuntare lentamente dal blu, con quel faccione quasi sorridente e quelle pinne enormi che si agitano su e giù come remi, ti viene un mix di stupore e simpatia. 

Il gigante “buono” dei mari

Il corpo del pesce luna è, per farla breve, quasi tutto testa e torace. Non ha una vera e propria coda come la maggior parte dei pesci, ma una specie di timone ondulato chiamato clavus, che usa per orientarsi. Le sue due pinne principali, quella dorsale e quella anale, funzionano come remi: lui le muove in modo alternato.

È coperto da una pelle super spessa, ruvida e dura, e sotto c’è una sorta di corazza cartilaginea che può arrivare a sette centimetri, ma il dettaglio più assurdo è forse la sua trasformazione: da piccolo è lungo solo due millimetri (praticamente invisibile) ed è coperto da “spine”.