Tunnel sottomarini, altro che quello di Elon Musk | Il primo al mondo sarà in Italia: raggiungi quest’isola in pochi istanti

Illustrazione di un tunnel sottomarino (pexels FOTO) - www.marinecue.it
Questo tunnel sarà davvero rivoluzionario, senza eguali. E il tutto avverrà proprio in Italia, con lo scopo di raggiungere un’isola.
I tunnel sottomarini sono opere ingegneristiche che permettono il passaggio di treni, auto o persino gasdotti sotto il livello del mare. Vengono costruiti per collegare isole alla terraferma o attraversare stretti e baie senza ricorrere a ponti o traghetti.
Esistono due metodi principali per realizzarli: lo scavo sotterraneo con macchine perforatrici e la posa di sezioni prefabbricate sul fondale marino, poi sigillate e collegate tra loro. Ogni tecnica ha vantaggi e sfide, come la resistenza all’acqua e alla pressione.
Tra i più famosi ci sono il Tunnel della Manica, che collega Regno Unito e Francia, e il Seikan in Giappone, il più profondo del mondo. Questi tunnel riducono i tempi di viaggio e migliorano i trasporti tra regioni prima isolate.
Nonostante i costi elevati e i rischi legati a terremoti o infiltrazioni d’acqua, la tecnologia continua a evolversi. Nuovi progetti stanno nascendo in Asia e in Europa, rendendo sempre più comuni queste infrastrutture straordinarie.
Il ritorno di un’idea
Te lo ricordi quel progetto del tunnel sotto il mare per collegare l’Elba alla terraferma? Sì, proprio quello, l’idea che sembrava quasi una fantasia da futuristi. Beh, a quanto pare, sta tornando a galla. E la cosa curiosa è che uno di quelli che inizialmente l’aveva scartata come roba da fantascienza, oggi la sta ripensando con occhi diversi.
Sto parlando di Simone De Rosas, segretario del Pd Val di Cornia Elba, che qualche anno fa si era fatto raccontare questa storia dall’imprenditore Riccardo Cacelli. All’epoca, diciamolo, non l’aveva presa troppo sul serio. Poi, con il tempo, ogni traghetto annullato, ogni mareggiata che bloccava i collegamenti e ogni elbano rimasto a terra per motivi di salute, lavoro o studio, gli hanno fatto cambiare prospettiva.

Pro, contro e il conto da pagare
Ora, non è che si possa scavare sotto il mare come se fosse un gioco da ragazzi. Costruire un tunnel sottomarino non è roba da poco e ci sono un sacco di cose da considerare. Il primo problema? L’impatto ambientale, che non può essere liquidato con un’alzata di spalle. Poi c’è la questione del turismo estivo: con un collegamento diretto, l’Elba rischia di essere presa d’assalto dalle auto, e questo potrebbe trasformarla in un caos.
La soluzione? Magari un mix di trasporti pubblici e privati che renda l’isola più accessibile senza riempirla di macchine. Ma i vantaggi sarebbero enormi: addio isolamento. Per chi vive lì tutto l’anno, la qualità della vita migliorerebbe, e anche il turismo fuori stagione potrebbe decollare.