Il Ministero della Salute ha diramato una nuova allerta | Se hai comprato queste vongole riportate indietro: rischi la vita

Illustrazione di alcune vongole (Pixabay foto) - www.marinecue.it

Illustrazione di alcune vongole (Pixabay foto) - www.marinecue.it

Le vongole sono davvero deliziose, eppure bisogna stare attenti in questo periodo. Soprattutto se hai comprato questa tipologia.

Le vongole sono deliziosi frutti di mare, ma ci sono alcuni rischi per la salute legati al loro consumo. Una delle preoccupazioni principali è la possibilità di contaminazione batterica, come l’Escherichia coli, che può causare intossicazioni alimentari con sintomi come diarrea e nausea.

Le vongole possono anche accumulare metalli pesanti come il mercurio e il piombo, specialmente in acque inquinate. Mangiare vongole contaminate può portare a problemi neurologici e danni agli organi interni, soprattutto se consumate in grandi quantità.

Un altro rischio riguarda le reazioni allergiche. Alcune persone sono particolarmente sensibili alle vongole e ai crostacei, e un’allergia può causare sintomi che vanno da prurito e gonfiore fino a reazioni più gravi come difficoltà respiratorie.

Infine, le vongole crude possono contenere virus, come l’epatite A, che non vengono eliminati dal semplice lavaggio. È sempre meglio mangiarle cotte per ridurre il rischio di malattie virali e batteriche.

Il richiamo delle vongole

Il Ministero della Salute ha emesso un avviso di richiamo riguardo a un lotto di lupini (o vongole, per dirla in modo più comune) marchiato Blupesca. La ragione del richiamo? Niente di particolarmente allarmante, ma il prodotto ha mostrato dei parametri microbiologici superiori ai limiti consentiti dal regolamento 2073/05. Insomma, non sono esattamente le condizioni ideali per una buona vongola.

Il prodotto che potrebbe essere coinvolto in questa vicenda è venduto in confezioni da 1 kg, ed è identificato con il numero di lotto 2506300214. Un dettaglio importante: queste vongole non hanno una vera e propria data di scadenza, ma una sorta di periodo indicativo. Illustrazione di alcune vongole fresche (Pixabay foto) - www.marinecue.it

Illustrazione di alcune vongole fresche (Pixabay foto) – www.marinecue.it

Dettagli e come comportarsi

Come indicato da Il Fatto Alimentare, l’azienda responsabile di questa produzione è la Blupesca Srl, che ha sede a Chioggia, nel cuore della città metropolitana di Venezia (via Isola Saloni 60, per la precisione). Se volete fare qualche ricerca, il marchio di identificazione sul prodotto è IT J 6Z6N UE. Quindi se, per caso, vi capitasse tra le mani una confezione di vongole o lupini Blupesca con quel numero di lotto, meglio lasciar perdere.

L’invito, chiaramente, è di non consumare il prodotto, anche se magari non sembrano esserci problemi evidenti. L’azienda ha fatto il richiamo per precauzione, e per evitare spiacevoli sorprese è meglio non rischiare. Se avete comprato il prodotto in questione, la buona notizia è che potete restituirlo al punto vendita dove l’avete acquistato. È sufficiente riportare la confezione e il negozio dovrebbe risolvere la situazione senza troppi problemi.