Tutti sognano mete esotiche, ma non sanno che possono trovarle a due passi | In Liguria c’è un posto da sogno: fonte di ispirazione per i poeti

questa isola ligure è bellissima (YouTube Foto) - www.marinecue.it
Esistono luoghi capaci di trasportarci altrove, di farci credere, anche solo per un attimo, di aver varcato confini inesplorati.
Non sempre servono voli intercontinentali o lunghi viaggi: a volte, basta guardare con occhi nuovi ciò che ci circonda. Il Belpaese conta tantissimi luoghi splendidi, ricchi di storia e bellezza, natura e cultura.
L’Italia è un mosaico di paesaggi che sfidano l’immaginazione. Da montagne che paiono scolpite dagli dèi a coste frastagliate che si tuffano in mari dai colori surreali, ogni angolo ha la sua storia da raccontare. Alcuni di questi luoghi, però, restano segreti, accessibili solo a chi è disposto a cercarli.
Le mete più straordinarie spesso si nascondono dietro a un piccolo sacrificio: un sentiero impervio, una lunga scalinata, un viaggio fuori dai percorsi battuti. È proprio questa difficoltà a renderle autentiche, preservandone la magia e mantenendole intatte nel tempo.
Chi sogna spiagge incontaminate e acque cristalline come quelle delle isole più remote rimarrà sorpreso nello scoprire che non è necessario attraversare oceani. C’è un angolo d’Italia che sembra uscito da una cartolina esotica, eppure è a portata di mano.
Il gioiello nascosto della Liguria
Incorniciata dalle scogliere del Golfo dei Poeti, tra Lerici e Tellaro, si cela una perla rara: la caletta di Lerici. Questo angolo segreto, ribattezzato la “Thailandia della Liguria”, è un piccolo paradiso dove la natura regna sovrana. L’acqua, trasparente e sfumata di turchese, riflette la lussureggiante vegetazione che la avvolge, creando giochi di luce e colori da sogno.
Raggiungerla non è impresa per tutti, e forse è proprio questa la sua fortuna. Il sentiero che conduce alla caletta è un’avventura in sé: una scalinata di 380 gradini, nascosta tra il verde e a tratti quasi sospesa sul mare. Alcuni gradini sono ripidi e sconnessi, un invito a rallentare il passo, ad assaporare ogni attimo del viaggio. In alternativa, la via più suggestiva è quella marina, magari in canoa, scivolando sulle acque calme fino a scoprire, d’improvviso, questo angolo segreto.

Un’esperienza fuori dal tempo
A differenza delle spiagge affollate e attrezzate, qui il tempo sembra sospeso. La caletta di Lerici è un piccolo santuario naturale, privo di stabilimenti e comodità: non ci sono bar, né ombrelloni, solo il suono delle onde e il profumo della salsedine. Il sole fatica a penetrare tra le alte scogliere, regalando un’ombra fresca e un’atmosfera intima, lontana dal frastuono delle località turistiche.
Ma ciò che rende questo luogo ancora più speciale è la sua storia. Il Golfo dei Poeti ha ispirato menti straordinarie: Byron nuotava tra queste acque, i coniugi Shelley trovavano rifugio tra i suoi borghi, Montale ne catturava l’essenza nei suoi versi. Ogni scoglio, ogni sentiero, porta con sé l’eco di queste anime erranti. Visitare la caletta di Lerici non è solo un viaggio nella natura, ma un’immersione in un luogo che ha nutrito la creatività di chi sapeva guardare il mondo con occhi diversi.