Orche, da una gabbia passeranno ad un’altra | Chiuso il più grande parco acquatico, stanno tentando di fuggire al loro destino
Orche marine (Depositphotos foto) - www.marinecue.it
Il parco acquatico chiude e le due famosissime orche potrebbero essere separate. Ecco cosa sta succedendo.
Le orche marine (Orcinus orca) sono tra i mammiferi marini più affascinanti e potenti del pianeta. Conosciute anche come “killer whale”, o balene assassine, queste creature appartengono alla famiglia dei delfinidi, rendendole i più grandi membri della loro famiglia.
Presentano un corpo robusto, una colorazione bianca e nera molto distintiva e una grande intelligenza che le rende abili predatrici nei loro habitat oceanici. Le orche sono diffuse in tutti gli oceani del mondo, dalle acque gelide dell’Artico e dell’Antartico fino a quelle più temperate dei mari tropicali.
Sono altamente adattabili e possono vivere sia in acque profonde che vicino alle coste, a seconda della disponibilità di cibo. La loro capacità di viaggiare per lunghe distanze le rende una specie cosmopolita, capace di adattarsi a diversi ecosistemi marini.
Le orche sono predatori all’apice della catena alimentare e si nutrono di una grande varietà di prede, che includono pesci, calamari, foche, leoni marini e persino balene più grandi. La loro strategia di caccia è straordinariamente efficace e si basa sulla cooperazione all’interno del gruppo, chiamato “pod”. Ogni pod può avere tecniche di caccia specifiche, tramandate di generazione in generazione, dimostrando così un livello di cultura animale raro nel regno marino.
Animali sociali e intelligenti
Le orche sono tra gli animali più intelligenti e sociali del pianeta. Vivono in gruppi familiari strettamente uniti, guidati da una femmina anziana, la matriarca. La comunicazione all’interno del gruppo avviene attraverso una vasta gamma di suoni e vocalizzazioni, che permettono loro di coordinarsi e trasmettere informazioni.
Inoltre, le orche dimostrano empatia, gioco e collaborazione, caratteristiche che le avvicinano ancora di più agli esseri umani e ad altri mammiferi intelligenti come i delfini e gli elefanti. Le orche, però, devono affrontare diverse minacce causate dall’uomo, tra cui l’inquinamento marino, la riduzione delle risorse alimentari e il disturbo causato dal traffico marittimo.
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Cosa è accaduto a queste orche
Un video dell’ONG One Voice mostra le orche Wikie e Keijo che urtano la porta della loro piscina a Marineland di Antibes, sollevando preoccupazioni sulle loro condizioni di vita e sul loro imminente trasferimento al Loro Parque di Tenerife, dopo la chiusura del parco avvenuta il 5 gennaio 2025.
Il destino di oltre 150 animali di Marineland è diventato un problema logistico, con spedizioni già avviate verso nuovi parchi. Le associazioni One Voice e Sea Shepherd criticano il Loro Parque per la gestione dei cetacei e temono che la qualità della vita delle orche non migliori. C’è anche preoccupazione per una possibile gravidanza di Wikie, dato che l’associazione sostiene che la contraccezione sia stata interrotta per un programma di riproduzione in Giappone.