Ponte sullo Stretto, il Governo viaggia a 1000 all’ora | Il Ministro accelera i tempi: i lavori partono a breve
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Progetto ponte di Messina (Wikimedia foto, Kasper2006) - www.marinecue.it
A breve la data di inizio lavori del ponte sullo stretto. L’opera più grande mai costruita prenderà avvio.
Il Ponte sullo Stretto di Messina ha generato nel corso degli anni non poche polemiche. Esso rappresenta uno dei progetti infrastrutturali più discussi della storia italiana. Da decenni, l’idea di unire la Sicilia alla terraferma attraverso un collegamento stabile ha acceso dibattiti tra sostenitori e oppositori, dividendo l’opinione pubblica tra chi lo vede come un’opportunità di sviluppo e chi, invece, lo considera un’opera rischiosa e dispendiosa.
Un’idea antica e un progetto ambizioso tanto da coinvolgere civiltà molto antecedenti alla nostra. L’intento di collegare la Sicilia alla Calabria affonda le sue radici già nei Romani e successivamente i Normanni che sognavano un collegamento stabile tra le due sponde. Tuttavia, è solo nel XX secolo che il progetto ha iniziato a prendere forma concreta, con numerosi studi di fattibilità e proposte ingegneristiche.
Il progetto più recente prevede un ponte sospeso lungo circa 3.300 metri, che diventerebbe il più lungo al mondo della sua categoria. La struttura dovrebbe resistere a terremoti, forti venti e alle difficili condizioni meteorologiche dello Stretto.
Oltre alla spettacolarità ingegneristica, il ponte promette di ridurre i tempi di percorrenza tra la Sicilia e il resto d’Italia, favorendo il commercio, il turismo e l’integrazione economica. Questo potrebbe un giorno ridurre anche il divario tra nord e sud Italia.
Quali sono i vantaggi
I sostenitori del Ponte sullo Stretto vedono in questa opera una grande opportunità per il Mezzogiorno d’Italia. La costruzione porterebbe migliaia di posti di lavoro e un importante impulso all’economia locale. Inoltre, il ponte ridurrebbe i tempi di collegamento tra la Sicilia e la Calabria, rendendo più efficienti i trasporti di merci e persone e migliorando la competitività del Sud Italia.
Dal punto di vista turistico, il ponte potrebbe attirare visitatori da tutto il mondo, affascinati dall’imponenza dell’opera. Inoltre, si prevede un potenziamento delle infrastrutture locali, con benefici a lungo termine per le comunità circostanti.
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Quando cominceranno
Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha annunciato che nelle prossime settimane il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina sarà portato in Consiglio dei Ministri e successivamente inviato a Bruxelles, con l’obiettivo di ottenere l‘approvazione definitiva dal Cipess e avviare i cantieri nella primavera del 2025.
Salvini ha affermato che, se tutto procederà senza intoppi, entro il 2027 i lavori saranno in fase avanzata, nonostante possibili ricorsi e opposizioni. Durante una visita ai cantieri del Terzo Valico a Genova, ha riferito di aver incontrato operai desiderosi di partecipare alla costruzione del ponte, sottolineando un possibile “gemellaggio” tra Liguria e Sicilia per il progetto.