Contender, questo squalo fa paura solo a guardarlo in foto | Mai visto un esemplare simile prima d’ora: è terrificante

Squalo bianco salta dal mare

L'esemplare più grosso mai visto (canva.com) - www.marinecue.it

Gli squali incutono sempre timore e terrore. Ma questo veramente lascia attoniti dalla paura. Mai visto un animale simile

Sin dalla sua introduzione nell’immaginario moderno con il famoso film di Steven Spielberg (ed un’anche più iconica colonna sonora), lo squalo è sempre stato visto come il killer dei mari.

I vari incidenti avvenuti anche in tempi più recenti parlano chiaramente: lo squalo è un animale dal forte istinto d’attacco piuttosto che di difesa, data la sua stazza.

Di squali ne esistono varie forme, ma non tutti sono nemici dell’uomo: vi sono specie che catturano microorganismi piuttosto che avere un’alimentazione carnivora.

Di recente però una notizia ha catturato l’interesse dei biologi e scienziati marini: starebbe circolando una specie squalo gigante, generando terrore in tanti.

Il più grande squalo bianco mai avvistato

Il Sole 24 Ore afferma che le acque dell’Atlantico sono dominate da un nuovo protagonista: il più grande esemplare maschio di squalo bianco mai visto si chiama Contender. Questo colosso marino, che misura 4,2 metri di lunghezza e pesa 750 kg, è stato recentemente catturato, studiato e quindi rilasciato dal gruppo di ricerca Ocearch, un’organizzazione no profit rinomata che si dedica allo studio degli oceani e delle loro creature più imponenti. La scoperta di Contender ha l’obiettivo di cambiare la conoscenza esistente sugli squali bianchi e su come migrano.

I ricercatori di Ocearch hanno utilizzato un tag satellitare Spot per monitorare i movimenti di Contender, il che consentirà di raccogliere informazioni utili per circa cinque anni. Gli scienziati avranno una migliore comprensione dei percorsi migratori dello squalo grazie a questo strumento, che consentirà loro di raccogliere informazioni biologiche chiave, tra cui analisi di campioni urogenitali già in fase di studio. La tecnologia utilizzata fornisce una panoramica senza precedenti delle abitudini dell’animale tramite il tracciamento dei suoi spostamenti in tempo reale.

Squalo emerge dalle acque
L’importanza di questo studio va oltre il singolo esemplare (canva.com) – www.marinecue.it

Un monitoraggio lungo cinque anni

Il Sole 24 ore afferma che lo studio su Contender non si limiterà a un’osservazione superficiale: Il tracciamento continuerà per almeno cinque anni. Per raccogliere informazioni significative sulla vita e le abitudini migratorie dello squalo bianco, sarà necessaria questa lunga osservazione. Inoltre, la piattaforma Ocearch Global, che monitora gli spostamenti di altri squali famosi come Danny e Kando, sarà in grado di monitorare i movimenti di Contender.

L’importanza di questo studio va oltre l’analisi di un solo caso: I dati raccolti saranno essenziali per la comprensione delle dinamiche marine e per la conservazione della specie. Conoscenza del comportamento e delle rotte migratorie degli squali bianchi potrebbe aiutare a proteggerli meglio, consentendo loro di vivere in un ambiente più sicuro. Il mondo ora ha la possibilità di vedere uno dei predatori più affascinanti e misteriosi del mondo grazie all’impegno di Ocearch.