Sardegna, qui il tempo si è fermato | Questa spiaggia la raggiungi solo a piedi: quando ci arrivi rimarrai incantato
![Donna in acqua cristallina](https://www.marinecue.it/wp-content/uploads/2025/02/Sardegna-questa-spiaggia-e-davvero-pazzesca-1-1024x592.jpg)
Sardegna, questa spiaggia è davvero pazzesca (Freepik Foto) - www.marinecue.it
La Sardegna è un’isola dalle mille meraviglie, un luogo in cui la natura regna sovrana.
E dove è ancora possibile trovare angoli di paradiso incontaminati. Le sue coste sono punteggiate da spiagge spettacolari, alcune facilmente accessibili, altre che richiedono un po’ più di impegno per essere raggiunte. Ma spesso è proprio la fatica del viaggio a rendere la destinazione ancora più speciale.
Tra le perle del Mediterraneo, il Golfo di Orosei è uno dei tratti di costa più affascinanti dell’isola. Qui, il mare ha scolpito scogliere imponenti e calette nascoste, creando scenari di una bellezza mozzafiato. La natura è ancora selvaggia, protetta da rigide regole di conservazione che permettono di mantenere intatti questi luoghi magici.
Questo tratto di costa è una meta imperdibile per gli amanti del trekking, del mare cristallino e delle avventure all’aria aperta. Non c’è nulla di più bello dell’ immergersi in suggestioni e colori, in un paesaggio che sembra un dipinto.
Lontano dal turismo di massa, il Golfo di Orosei offre esperienze autentiche, fatte di cammini nella macchia mediterranea, tuffi in acque turchesi e panorami che sembrano dipinti.
Un gioiello unico nascosto nelle terre sarde
Ed è proprio qui, nella parte meridionale del golfo, che si trova una delle spiagge più iconiche della Sardegna: Cala Goloritzé. Questo angolo di paradiso, dichiarato Monumento Naturale e Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è un gioiello incastonato tra le rocce calcaree, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.
La sua bellezza è unica: una spiaggia di piccoli ciottoli bianchi, un mare trasparente che sfuma in infinite tonalità di azzurro, un maestoso arco naturale e una guglia calcarea alta oltre 140 metri, che domina il paesaggio con la sua imponenza. È una visione che lascia senza fiato, una cartolina vivente che sembra appartenere a un altro mondo.
![Persona che nuota in acqua](https://www.marinecue.it/wp-content/uploads/2025/02/Sardegna-ecco-i-luoghi-piu-belli-da-visitare-lontano-dal-turismo-di-massa-1.jpg)
La magia è nel percorso
Ma parte della sua magia sta proprio nel modo in cui la si raggiunge. Cala Goloritzé è accessibile solo a piedi, attraverso un sentiero che parte dall’altopiano del Golgo. Il percorso, lungo circa 3,5 km, si snoda tra la vegetazione mediterranea e offre scorci mozzafiato sul golfo. Il trekking dura all’incirca un’ora e mezza, con tratti in discesa all’andata e in salita al ritorno, ma ogni passo è ripagato dalla vista spettacolare che attende all’arrivo.
Per chi preferisce arrivare dal mare, c’è la possibilità di raggiungere la baia in barca, ma con una particolarità: le imbarcazioni non possono attraccare direttamente alla spiaggia. Questo ha permesso a Cala Goloritzé di mantenere intatta la sua bellezza selvaggia, proteggendola dal turismo eccessivo e preservando il suo fascino naturale. Chiunque metta piede su questa spiaggia si sente catapultato in un’altra dimensione. Qui non ci sono stabilimenti balneari o rumori artificiali, solo il suono del mare, il profumo della salsedine e la sensazione di trovarsi in un luogo fuori dal tempo. Una meta perfetta per chi cerca un’esperienza autentica e immersiva nella natura più pura.