Lumache, questa specie aliena ha invaso tutto | Le acque ne sono piene: a rischio gli ecosistemi

lumaca nel verde

Le complesse dinamiche che coinvolgono l'ambiente e le specie che lo abitano possono essere nascoste da un dettaglio piccolo (depositphotos.com) - www.marinecue.it

Fa discutere il caso di un particolare tipo di lumaca che ha invaso le acque di una nota località italiana. Che cosa comporta per l’ambiente? 

In un luogo ricco di storia e bellezze naturali, qualcosa di inaspettato ha catturato l’attenzione di esperti e appassionati di natura; ma non proprio come vi aspettereste.

Le conseguenze quando l’equilibrio di un ecosistema viene infranto possono essere tanto affascinanti quanto preoccupanti; è osservare una metamorfosi di un sistema che smette di operare in un modo, senza sapere se l’impatto sarà negativo o meno.

Le complesse dinamiche che coinvolgono l’ambiente e le specie che lo abitano possono essere nascoste da un dettaglio apparentemente piccolo; un dettaglio che non dovrebbe restare scontato.

Un’osservazione particolare ha recentemente sollevato interrogativi e alimentato la discussione, mettendo in luce un fenomeno insolito che ci ricorda quanto siano delicati gli equilibri naturali e quanto ogni elemento giochi un ruolo importante, anche se sembra insignificante.

L’invasione delle lumache

Recentemente, sulle sponde del Lago Albano, situato a Castel Gandolfo, è stata registrata una presenza insolita: la specie in questione è la Planorbella duryi, una lumaca d’acqua dolce originaria delle regioni tropicali. Negli ultimi tempi, si è assistito a una proliferazione massiccia, con gusci di lumache decedute che hanno formato una coltre bianca che ricopre le tradizionali spiagge nere vulcaniche, modificando sensibilmente l’aspetto del litorale.

Gli esperti della rivista Scienze Naturali ipotizzano che l’introduzione della Planorbella duryi nel Lago Albano possa essere avvenuta accidentalmente, forse a causa del rilascio nell’ambiente di esemplari provenienti da acquari domestici. Questa prassi, sebbene non intenzionale, può determinare l’introduzione di specie aliene in nuovi habitat, con potenziali impatti negativi sull’ecosistema.

lumaca su foglia
La sua presenza fa discutere per l’ecosistema (depositphotos.com) – www.marinecue.it

Implicazioni ecologiche

La proliferazione della Planorbella duryi rappresenta secondo Scienze Naturali un chiaro segnale dei cambiamenti ambientali che il Lago Albano sta subendo. L’assenza di predatori naturali e l’elevata capacità riproduttiva di questa lumaca stanno rapidamente alterando l’habitat lacustre, con ripercussioni potenziali sulla biodiversità del bacino.

Oltre a ciò, il Lago Albano si trova ad affrontare ulteriori problematiche ambientali. Recentemente, è stato registrato un abbassamento record del livello dell’acqua di 6,5 metri, un fenomeno che ha portato all’avvio di una procedura per danno ambientale. Questo drastico calo del livello idrico è attribuito principalmente all’eccessivo sfruttamento delle risorse idriche, piuttosto che a una carenza di precipitazioni. La situazione attuale del Lago Albano richiede dunque una valutazione attenta e interventi mirati per preservarne l’equilibrio ecologico.