Adriatico, dai Fenici ai giorni nostri | Queste costruzioni sul mare sono diventate la maggiore attrazione
La storia dell’Adriatico è davvero affascinante dai Fenici ai giorni nostri. Questa costruzione sul mare sono diventate un’attrazione.
La Costa dei Trabocchi, situata lungo il litorale abruzzese, è una delle perle più affascinanti dell’Adriatico. Si estende da Ortona a Vasto, offrendo un panorama mozzafiato di spiagge dorate, promontori rocciosi e il caratteristico paesaggio marino arricchito dai trabocchi.
Queste antiche strutture in legno, un tempo utilizzate per la pesca, oggi sono diventate un simbolo della regione, rappresentando un incontro perfetto tra tradizione e innovazione, tra storia e cultura.
La costa abruzzese è un vero e proprio paradiso per chi ama il mare e la natura. Le spiagge di sabbia fine sono ideali per le famiglie e per chi cerca il relax, mentre i promontori rocciosi offrono scenari unici per gli amanti del trekking e delle escursioni.
A Ortona, la porta settentrionale della Costa dei Trabocchi, si trovano alcune delle spiagge più belle, facilmente accessibili e ben attrezzate per i turisti. Il Castello Aragonese, che sovraintende alla città, offre una vista spettacolare sull’Adriatico, mentre il porto di Ortona è una tappa obbligata per chi vuole assaporare piatti di pesce fresco in uno dei tanti ristoranti sul mare.
Adriatico, i Trabocchi impossibili da non visitare: patrimonio storico e culturale
Uno degli aspetti più affascinanti della Costa dei Trabocchi sono i trabocchi, costruzioni in legno che un tempo venivano utilizzate per la pesca. Queste piattaforme, con i loro lunghi bracci e le reti sospese, rappresentano una delle tradizioni più antiche della zona.
Alcuni trabocchi sono ancora operativi, mentre altri sono stati trasformati in ristoranti e punti panoramici dove i visitatori possono gustare piatti tipici della cucina locale. I trabocchi sono simboli di resilienza e creatività, testimonianze di un legame profondo tra l’uomo e il mare.
Abruzzo, alla scoperta della cultura marinara abruzzese: cosa bisogna sapere
I trabocchi raccontano una storia affascinante che affonda le radici nel passato. Si dice che la costruzione di questi strumenti di pesca risalga all’epoca fenicia, ma la loro diffusione nella zona è documentata a partire dal XV secolo. Nati per rispondere alla necessità di pescare anche con mare mosso, i trabocchi sono diventati un punto di riferimento della cultura abruzzese. Le loro strutture in legno sono costruite con materiali resistenti, come il pino d’Aleppo, e ogni trabocco ha una sua storia unica. Alcuni sono stati restaurati e oggi offrono l’opportunità di vivere un’esperienza culinaria immersiva.
La cucina della Costa dei Trabocchi è un’altra delle sue meraviglie. Il pesce fresco, raccolto dalle acque cristalline dell’Adriatico, è il protagonista di piatti che celebrano le tradizioni marinare e contadine della regione. I trabocchi riconvertiti in ristoranti sono il luogo ideale per assaporare il famoso brodetto abruzzese, una zuppa di pesce preparata con ricette tradizionali, e le cozze alla marinara. Ma non mancano le specialità terrestri, come i “maccheroni alla chitarra” e gli arrosticini. Ogni pasto è un viaggio nei sapori autentici della regione, accompagnato dai pregiati vini locali come il Montepulciano d’Abruzzo.