Sempre più pensionati stanno lasciando l’Italia perché la vita costa troppo | Qui si sta da Dio: “Ci sentiamo dei Re”
La meta ideale per i pensionati. Si spende poco e si vive bene. Chi si è trasferito qui consiglia di farlo a tutti gli altri
Il momento di andare in pensione rappresenta il raggiungimento del meritato riposo dopo numerosi decenni trascorsi a svolgere una determinata professione. Indipendentemente da quanto questa sia stata impegnativa o logorante tutti i lavoratori hanno diritto, al raggiungimento di determinati requisiti, di interrompere la propria carriera professionale per garantirsi maggior tempo a disposizione da dedicare a se stessi e ai loro affetti.
Per questa categoria specifica di soggetti è disposta la pensione di vecchiaia, ossia uno strumento garantito dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale che garantisce un reddito a tutti gli ex lavoratori che per motivi anagrafici non risultano più in grado di svolgere un mestiere ed assicurarsi una fonte di guadagno dallo stesso.
I requisiti richiesti dall’INPS per l’erogazione della pensione sono la maturazione di un periodo contributivo pari ad almeno 20 anni e l’avvenuta cessazione di ogni qualsivoglia rapporto di lavoro; l’età pensionabile attualmente stabilita in Italia è fissata a 67 anni ed è valida per tutte le categorie di lavoratori.
Sono numerose le attività a cui ci si può dedicare una volta raggiunta la fase del pensionamento e l’opzione di viaggiare e cambiare repentinamente la propria vita non rappresenta affatto un’eccezione. Esistono delle vere e proprie guide che indicano ai lavoratori quali località del mondo raggiungere per poter trascorrere anni immersi nella quiete più totale o nel dinamismo di molteplici attività, dipendentemente dalle necessità di ciascun soggetto.
Mollare la calma quotidianità per una vita più movimentata
E’ il caso di Kimberley Kelley, reduce da una lunga e dispendiosa carriera nel mondo dell’aeronautica militare, che di certo non avrebbe voluto trascorrere una vita talmente quieta e abitudinaria da diventare quasi monotona ed ha per questo colto la palla al balzo per operare un cambio di vita incredibile. Sistemati gli affari la settantunenne ha scelto di trasferirsi a Panama, meta che indubbiamente aveva precedentemente catturato la sua attenzione, ma che, come rivelato dalla stessa, ha di gran lunga superato le sue aspettative.
La signora Kelley ha parlato di come sta correntemente trascorrendo le sue giornate nel corso di un’intervista a Business Insider; svariati anni passati in giro per il mondo e migliaia di chilometri percorsi anche a seguito del marito, musicista impegnato in tour da centinaia di tappe. E il divorzio non ha frenato la sua passione per una quotidianità movimentata e dinamica, decidendo di recarsi nel centro America, anche in virtù del fatto che la donna, probabilmente data la moltitudine di viaggi compiuti, conoscesse la lingua spagnola.
I pro della vita a Panama
Prima il viaggio a San Lucas e l’immediata sensazione di trovarsi a proprio agio, esattamente come a casa; la scelta di trasferirsi definitivamente a Panama, equipaggiata di due sole valigie, è venuta da sé. Il contatto immediato con il sole panamense, la possibilità di deliziarsi con pesce e frutta costantemente freschi, nonché la scelta di stabilirsi in una zona particolarmente tranquilla e poco affollata del Paese sono stati tutti elementi che hanno reso la signora Kelley nuovamente entusiasta della sua vita.
Un ulteriore vantaggio di Panama è il ridotto costo della vita; è stata la diretta interessata a spiegare come stia correntemente pagando soltanto 970 euro di affitto mensile un’abitazione che misura circa 230 metri quadri. E la solarità e l’accoglienza delle persone è stato indubbiamente un quid in più. La storia di Kimberly potrebbe essere di motivazione ed ispirazione per altri pensionati in dubbio sul proprio futuro e volenterosi di provare esperienze nuove, al limite della follia. A riportare la notizia è Il Mattino.