Squali, ne hanno trovato uno enorme e famelico | Sembra un animale preistorico: le sue dimensioni superano i 6 metri

Ma è gigantesco! Uno squalo così non è mai stato avvistato. E’ così grande da sembrare uno squalo preistorico.

Tra i più impressionanti squali preistorici spicca il Megalodonte (Otodus megalodon), vissuto circa 23-3,6 milioni di anni fa. Con una lunghezza stimata fino a 18 metri, questo colossale predatore era uno dei più grandi pesci mai esistiti.

I suoi denti seghettati, lunghi fino a 18 cm, indicano una dieta a base di grandi prede, come balene e altri cetacei, che dominavano i mari dell’epoca.

Un altro gigante del passato è lo Squalicorax, vissuto nel Cretaceo, circa 100 milioni di anni fa. Sebbene più piccolo del Megalodonte, con una lunghezza massima di 5 metri, è noto per i denti affilati ritrovati accanto a resti di dinosauri e altri animali terrestri, segno che sfruttava le carcasse trasportate in mare.

Tra gli squali giganti spicca anche il Carcharocles angustidens, che raggiungeva lunghezze di 9-11 metri. Vissuto tra 33 e 22 milioni di anni fa, rappresenta una fase intermedia nell’evoluzione degli squali giganti.

Un avvistamento spettacolare

Deep Blue è considerato lo squalo bianco più grande mai documentato, con una lunghezza di oltre 6 metri e un peso che supera le 2,5 tonnellate. Questo esemplare femmina, facilmente riconoscibile grazie ai pigmenti unici sul corpo e a un segno di un grosso taglio sul lato destro, rappresenta una rarità tra i grandi squali bianchi. Con un’età stimata tra i 40 e i 50 anni, è anche uno degli esemplari più longevi mai registrati, un fatto che la rende particolarmente interessante per gli studi sulla biologia di questa specie.

Deep Blue è stata avvistata per la prima volta nel 1999 e successivamente nel 2013 e 2015. L’ultimo avvistamento documentato è avvenuto al largo di Oahu, nelle isole Hawaii, dove un gruppo di subacquei ha incontrato l’immensa creatura vicino a una carcassa di balena. Durante l’incontro, i sommozzatori hanno notato un rigonfiamento sul ventre dello squalo, segno di una probabile gravidanza imminente, aggiungendo un ulteriore elemento di interesse scientifico all’osservazione.

Uno squalo particolare

Nonostante la sua stazza imponente e la fama del grande squalo bianco come predatore vorace, Deep Blue ha dimostrato un comportamento sorprendentemente docile. Durante l’incontro alle Hawaii, si è lasciata avvicinare dai subacquei e ha trascorso gran parte della giornata in loro compagnia senza mostrare segni di aggressività. Questo comportamento sfida gli stereotipi sullo squalo bianco, offrendo nuove prospettive sul loro carattere e le loro interazioni con l’ambiente.

Deep Blue rappresenta una meraviglia della natura e un’importante opportunità per lo studio della biodiversità marina. La sua longevità e dimensioni forniscono dati cruciali per comprendere la crescita, la riproduzione e la conservazione di questi grandi predatori. Tuttavia, i biologi marini ricordano l’importanza di adottare comportamenti responsabili nelle aree di avvistamento, per proteggere sia l’uomo sia gli squali, garantendo la conservazione di questi animali straordinari per le generazioni future.