“Qui non ci troverai mai nessuno” | Ti godrai le bellezze da solo: sembrerà di stare a casa tua
Questi luoghi non sono molto frequentati, e se dovessi decidere di andare in vacanza, nessuno ti disturberà!
Luoghi naturalistici remoti offrono un’esperienza unica per chi cerca isolamento e un contatto autentico con la natura. Questi luoghi, spesso poco conosciuti, sono preziosi sia per la loro biodiversità che per il senso di quiete che trasmettono, rendendoli ideali per chi vuole sfuggire al turismo di massa.
Un esempio sono i Fiordi Orientali dell’Islanda, una regione caratterizzata da vallate profonde, montagne imponenti e coste frastagliate. La bassa densità di popolazione e l’accessibilità limitata rendono queste aree praticamente deserte, perfette per escursioni in solitudine e avvistamenti di fauna selvatica come volpi artiche e renne.
In Sudamerica, la Foresta di Valdivia in Cile rappresenta un angolo di mondo praticamente inesplorato. Questo ecosistema pluviale temperato è un rifugio per specie endemiche come il pudù, il cervo più piccolo al mondo.
I sentieri immersi nel verde lussureggiante sono poco frequentati, permettendo di godere del silenzio e della bellezza primitiva di questa foresta.
Tesori remoti del Pacifico
Le isole del Pacifico offrono una vasta gamma di destinazioni che, per la loro posizione isolata e il difficile accesso, rimangono poco esplorate. Tra queste, le Isole Cook si distinguono per le loro spiagge paradisiache e la cultura polinesiana autentica. Composto da 15 isole, l’arcipelago attira circa 170.000 turisti all’anno, un numero esiguo rispetto ad altre destinazioni del Pacifico. L’accesso richiede voli da Sydney, Auckland o Los Angeles verso l’isola principale di Rarotonga, il che contribuisce a preservare l’autenticità di questi luoghi.
Un altro gioiello è Kiribati, un arcipelago di 32 atolli e un’isola corallina sopraelevata, che ospita solo 6.000 visitatori ogni anno. Questo angolo remoto del Pacifico offre straordinarie esperienze di snorkeling e pesca, grazie alla sua biodiversità marina unica. Raggiungere Kiribati è una vera avventura, richiedendo voli attraverso hub come le Fiji o la Nuova Zelanda.
Culture e paesaggi unici
In Himalaya, il Bhutan rimane uno dei Paesi meno visitati al mondo, in parte per la tassa d’ingresso elevata (circa 92 euro a notte) e per la difficoltà di accesso. Questo regno montuoso offre monasteri mozzafiato costruiti sui pendii scoscesi e percorsi di trekking che attirano viaggiatori avventurosi. Nel 2024, il Bhutan ha accolto solo 64.000 turisti, un numero limitato che contribuisce a mantenere intatta la sua identità culturale e naturale. Il viaggio, che richiede tra le 14 e le 18 ore di volo, è parte dell’esperienza stessa, simbolo della distanza che separa questo piccolo regno dal mondo moderno.
In Europa, il Liechtenstein è un esempio di una destinazione poco conosciuta, pur trovandosi nel cuore del continente. Situato tra la Svizzera e l’Austria, questo piccolo principato è lungo appena 25 chilometri e ha attirato circa 58.400 turisti nel 2024. Senza un aeroporto proprio e con limitate infrastrutture turistiche, il Paese è un rifugio per chi cerca tranquillità tra laghi di montagna incontaminati, vitigni locali e paesaggi alpini.