Megattere, sono in grado di macinare migliaia di chilometri | Alcuni esemplari viaggiano il doppio di altri: dall’America all’Africa
Megattera nell'Oceano (Depositphotos foto) - www.marinecue.it
Da costa a costa, solcando i mari per migliaia di chilometri. La straordinaria impresa della megattera viaggiatrice
Le megattere sono tra i cetacei più imponenti esistenti al mondo. La lunghezza media di una megattera può, infatti, variare tra gli 11 e i 18 centimetri, arrivando a raggiungere un peso di circa 40 tonnellate.
Caratterizzate da un colore grigio scuro, sono dotate di enormi pinne pettorali, che aiutano ad implementare le loro abilità subacquee, rendendole capaci di restare sott’acqua per 15/20 minuti.
Gli esemplari che popolano le acque dell’Oceano Atlantico e dell’intero emisfero australe sono distinguibili dai cetacei ‘settentrionali’, poiché possiedono pinne bianche.
Si tratta di una specie estremamente peculiare; gli esemplari maschi emettono veri e propri canti durante la stagione dell’amore, per sedurre le femmine. Non è raro, inoltre, imbattersi in immagini che le immortalano nel corso di salti e piroette.
La migrazioni delle megattere
Le megattere compiono lunghe migrazioni, spostandosi dalle latitudini tropicali verso le acque più fredde, per alimentarsi durante la stagione estiva, ed effettuando il percorso inverso durante i mesi invernali, alla ricerca di aree per la riproduzione. Gli ecosistemi prediletti da queste specie sono costituite da isole, barriere coralline e coste. Non è, tuttavia, da escludere che possano spingersi fino a piccole baie ed estuari.
Un team di esperti ha inoltre monitorato il comportamento delle megattere durante le migrazioni nel continente oceanico, osservando come le stesse fossero fortemente attratte dalle catene montuose sottomarine, facendo sosta nelle acque localizzate proprio in prossimità di tali rilievi, come in Nuova Caledonia.
13 mila chilometri, tra la Colombia e la Tanzania
Il curioso episodio riguarda una megattera capace di percorrere oltre 13.000 chilometri durante una migrazione. L’animale, il cui avvistamento è stato documentato dal Royal Society Open Science, era stato inizialmente individuato nei pressi della costa della Colombia e dopo un viaggio durato circa 10 anni, lo stesso esemplare è stato scorto nelle vicinanze di Zanzibar, Tanzania. Si tratta della distanza più lunga di sempre mai registrata da una megattera.
La scoperta è stata possibile grazie al ricercatore Ted Cheeseman, della Southern Cross University, e alla piattaforma Happywhale, da lui fondata. Il portale permette a scienziati e osservatori di balene di registrare tutti gli avvistamenti in giro per il pianeta, per poi procedere all’identificazione degli stessi cetacei. Ed è proprio grazie a questo sistema che si è arrivati a scoprire che la megattera, percorrendo il doppio della distanza rispetto una migrazione tipica della stessa specie, fosse arrivata dall’altra parte del mondo.