Surf, gli amanti di questo sport possono festeggiare | Non servirà più farsi ore di viaggio stancanti: il posto giusto si trova in Italia
Per chi ama questo sport, c’è una bellissima notizia! In Italia si trova un posto bellissimo dove praticare questo straordinario sport.
Il surf in Italia è una pratica sportiva che ha visto una crescita costante negli ultimi decenni. Sebbene non sia tradizionalmente associato alle coste italiane, il paese offre numerose località ideali per cavalcare le onde.
Le condizioni favorevoli si trovano principalmente lungo il Mar Tirreno, il Mar Ligure e alcune aree del Mar Adriatico e Mar Ionio. Le onde italiane, sebbene meno potenti rispetto a quelle oceaniche, sono perfette per surfisti di livello principiante e intermedio.
Le regioni più conosciute per il surf includono la Liguria (in particolare Levanto e Varazze), la Toscana (con spot come Forte dei Marmi e Livorno), e la Sardegna, che grazie all’esposizione ai venti del Mediterraneo offre onde consistenti e di buona qualità.
Anche le coste della Sicilia e del Lazio (come Ostia e Santa Marinella) presentano condizioni interessanti durante la stagione invernale, quando le perturbazioni generano mareggiate più consistenti.
Una destinazione unica
La penisola del Sinis, situata sulla costa centro-occidentale della Sardegna, rappresenta una delle mete più ambite per il surf nel Mediterraneo. Grazie alla sua esposizione al vento di maestrale, questa zona offre onde di qualità superiore, con condizioni ideali per surfare per oltre 200 giorni l’anno. Luoghi come Capo Mannu e Sa Mesa Longa sono noti per onde che, sebbene generate nel Mediterraneo, somigliano a quelle oceaniche per dimensione, lunghezza e regolarità.
Il paesaggio del Sinis mantiene una natura autentica e selvaggia, con oasi iridescenti, fondali rocciosi e piccole isole. Questa combinazione di elementi naturali permette di scegliere tra spot diversificati a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro. La varietà dei fondali e delle onde offre esperienze di surf uniche, in un contesto di rara bellezza, arricchito dalla presenza di fenicotteri, delfini e acque cristalline.
Uno stile di vita unico
La cultura del surf nel Sinis è radicata nella storia locale e affonda le sue origini tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. Pionieri come Giangi Chiesura e Alberto Costa hanno contribuito a diffondere questa pratica, creando una comunità di surfisti appassionati. Con la fondazione dell’Is Benas Surf Club nel 1997, il surf ha iniziato a svilupparsi anche come attività organizzata, mantenendo al contempo un forte legame con la tradizione e l’ambiente naturale.
Nel Sinis, il surf scandisce il ritmo quotidiano e rappresenta una scelta esistenziale. Surfisti come Tiziana Di Marco e Chiara Bellini hanno scelto di trasferirsi in questa zona per abbracciare uno stile di vita più semplice e naturale. La comunità locale vive il surf come una passione totalizzante: l’arrivo di una mareggiata è considerato un evento irrinunciabile.