Allarme specie aliene in Italia | Questa volta a preoccupare sono le vongole: stanno spazzando via tutto

Le vongole possono essere molto rischiose per la salute, è stato lanciato un’allarme che sta preoccupando l’Italia.

Le vongole sono un mollusco bivalve che vive nelle acque marine e salmastre, molto apprezzato nella cucina italiana e internazionale per il suo sapore delicato e versatile. Questi piccoli frutti di mare sono spesso il protagonista di piatti tipici della tradizione gastronomica.

Le vongole si trovano prevalentemente nei fondali sabbiosi o fangosi, dove scavano piccole cavità nelle quali si rifugiano. La loro conchiglia, che può variare dal bianco al beige, è liscia e rotondeggiante, mentre all’interno si trova il corpo del mollusco, che si nutre filtrando l’acqua.

Dal punto di vista nutrizionale, le vongole sono un alimento ricco di proteine e povero di grassi, con un basso contenuto calorico, il che le rende ideali in una dieta equilibrata. Inoltre, sono una buona fonte di minerali come il ferro, il calcio e il fosforo, oltre a vitamine del gruppo B.

In cucina, le vongole si prestano a numerose preparazioni, ma sono particolarmente celebri nel piatto tradizionale italiano degli spaghetti alle vongole, che unisce il sapore delicato delle vongole al gusto deciso dell’olio d’oliva, dell’aglio e del prezzemolo.

I potenziali rischi

Nonostante le vongole siano un alimento molto apprezzato per il loro sapore e le proprietà nutrizionali, esistono anche alcuni potenziali rischi legati al loro consumo, soprattutto se non vengono trattate e conservate correttamente.

Le vongole, come altri molluschi bivalvi, si alimentano filtrando l’acqua marina, il che può comportare l’accumulo di batteri patogeni, virus o parassiti presenti nell’ambiente acquatico. Tra i principali agenti patogeni ci sono il Vibrio vulnificus, che può causare infezioni gravi. Inoltre, vivendo a contatto con l’acqua, possono accumulare metalli pesanti come il mercurio, il piombo e il cadmio, che possono essere dannosi per la salute umana.

Cosa sta accadendo nelle nostre acque

In questi giorni anche a Pontedera proprio sotto il ponte Napoleonico, potrebbero essere stata avvistata la specie asiatica molto invasiva. Sulle sponde del fiume Era spuntano le vongole giganti. In tanti sono rimasti incuriositi dall’apparizione in quanto ono tantissime e ben visibili, proprio per la loro dimensione notevolmente grande.

Negli ultimi anni capita spesso nei vari fiumi, laghi o rii italiani di imbattersi in questi maxi molluschi. Se la specie è autoctona è indice di buona salute del fiume e del suo ecosistema dal momento che è capace di filtrare le acque inquinate dei corsi d’acqua. Nel secondo caso, si dovesse trattare della specie asiatica e quindi non autoctona, il suo arrivo nelle nostre acque potrebbe essere pericoloso.