Cina, quel mostro in mare non è identificabile | Si teme in vista di una guerra: ecco cosa dicono gli esperti
In Cina è stato avvistato un misterioso mostro marino che inquieta gli esperti: temono che sia un segnale di guerra imminente.
Quando si parla di Cina, uno dei settori che più fa notizia è sicuramente quello della flotta navale. Da qualche anno, infatti, la Repubblica Popolare ha intensificato la sua presenza nei mari, e con essa le speculazioni su cosa stia realmente cercando di fare. Tra le varie navi che emergono, ce n’è una in particolare che ha attirato l’attenzione: quella misteriosa che si sta costruendo nei cantieri di Guangzhou.
Le immagini che circolano da un po’ hanno fatto venire più di un dubbio. Si parla di una nave che potrebbe sembrare una nuova portaerei, ma non ci sono prove concrete. Eppure, ogni volta che Pechino mostra un nuovo progetto, le speculazioni si scatenano. La domanda è: cosa vuole fare la Cina con queste nuove navi? E perché tanto mistero?
In Cina, ovviamente, segretezza è la parola d’ordine. Non è mai facile raccogliere informazioni veritiere su quello che succede nei cantieri militari, ed è proprio su questi pochi dettagli che gli esperti devono fare affidamento. Le fonti disponibili sono spesso vaghe e incomplete, eppure riescono a sollevare parecchi interrogativi su quella che potrebbe essere una nuova pietra miliare nel piano navale cinese.
Questa corsa al potere marittimo non riguarda solo l’industria navale. La Cina sta cercando in tutti i modi di farsi notare anche sul piano militare, cercando di rivaleggiare con la potente flotta statunitense. Ma più passano i giorni, più diventa evidente che Pechino non vuole solo imitare gli Stati Uniti: vuole superare Washington in alcuni aspetti, sfruttando le proprie capacità industriali per sviluppare una flotta “quantitativa” che metta in difficoltà quella “qualitativa” degli americani.
Cos’è questa nave? Un mistero che non ha risposta (per ora)
Analizzando le immagini che circolano, si ha l’impressione che questa nave non sia né una portaerei tradizionale né una nave da assalto anfibio. Eppure, guardandola con attenzione, ci si rende conto che ha una serie di caratteristiche che non corrispondono ai modelli classici. Per esempio, il ponte di volo non ha le catapulte per aerei pesanti come quelle che ci si aspetterebbe su una portaerei, ma sembra fatto apposta per gli elicotteri. Insomma, qualcosa di molto più leggero, che non fa pensare a un’imbarcazione da combattimento tradizionale.
La parte più strana, però, riguarda le tre isole sovraponte. Di solito, su queste navi, le isole sono due: una per la navigazione e una per le operazioni di volo. Qui ce ne sono tre, e nessuno sa esattamente cosa potrebbe significare. Alcuni parlano della possibilità che una di queste isole sia pensata per i droni, che sono ormai diventati uno degli strumenti più usati in ambito militare. Ma è solo una speculazione, come tante altre, e non ci sono ancora prove concrete.
Perché la Cina sta facendo tutto questo?
A questo punto, la domanda che ci si pone è: cosa vuole fare Pechino con questa nave? In effetti, la Cina sta da tempo puntando sull’espansione della sua flotta, cercando di raggiungere gli Stati Uniti. Ma c’è un problema: la Us Navy ha delle capacità che Pechino, almeno per ora, non ha. Le portaerei americane sono enormi, moderne e potenti, e la Cina ne ha solo tre, di dimensioni molto più ridotte. Per colmare questo gap, Pechino sembra voler puntare sulla quantità, costruendo navi più semplici, ma in numero maggiore. Se riesce a produrne abbastanza, queste navi potrebbero comunque rivelarsi pericolose, proprio grazie alla loro presenza massiccia.
Per non parlare del fatto che la Cina ha in mente, da tempo, l’idea di una riunificazione con Taiwan. Se dovesse mai arrivare a una situazione di conflitto aperto, la Cina avrebbe bisogno di una flotta capace di trasportare rapidamente truppe e mezzi. E questa nave misteriosa, se si rivelasse quella che pensiamo, potrebbe essere proprio quella piattaforma che serve a Pechino per le operazioni nel Mar Cinese Orientale. Chissà… L’industria cantieristica cinese è enorme e super tecnologica, quindi dobbiamo aspettarci altre sorprese nei prossimi anni.