Squali, questa nuova sottospecie è stata appena scoperta e già sta scomparendo| Ne esistono solo 3 al mondo
Tre nuove sottospecie di squalo, uniche al mondo, sono state appena scoperte, e sono già a rischio estinzione.
Gli squali popolano la Terra (o meglio, i mari) da centinaia di milioni di anni, ma alcuni fenomeni stanno man mano decimando le popolazioni di questi meravigliosi pesci.
La crisi degli squali è un fenomeno preoccupante, con gravi implicazioni per gli ecosistemi marini. Gli squali sono in declino anche e soprattutto a causa della pesca eccessiva, della cattura accidentale nelle reti da pesca e della distruzione degli habitat.
Questo calo delle popolazioni minaccia non solo la sopravvivenza di questi animali, ma anche l’equilibrio ecologico degli oceani.
La distruzione degli habitat marini, causata dalla crescita delle attività industriali e dalla perdita di biodiversità, ha ulteriormente peggiorato la situazione.
La diversificazione delle popolazioni di squali
Recenti studi hanno rivelato una sorprendente scoperta riguardo agli squali bianchi: non esiste una singola popolazione globale, ma ben tre popolazioni distinte che abitano aree geografiche separate. Queste popolazioni si trovano nel Pacifico settentrionale, nel Pacifico meridionale, nell’Oceano Indiano, nell’Atlantico settentrionale e nel Mediterraneo. La separazione di queste popolazioni risale a circa 200.000 anni fa, quando un periodo glaciale ha fisicamente separato queste popolazioni a causa di modifiche nella geografia oceanica, come la formazione di terre emerse e acque basse.
Questa separazione ha avuto effetti duraturi sulle caratteristiche genetiche degli squali bianchi, creando differenze distintive tra le varie popolazioni. Si tratta di un processo di speciazione, con queste tre popolazioni che, seppur appartenenti alla stessa specie, mostrano tratti genetici distinti che sono comparsi dopo la “separazione”. E i dati sembrano mostrare che queste popolazioni sono caratterizzate da una limitata mescolanza genetica, quindi si incrociano raramente. Se la separazione dovesse continuare a persistere, tra un bel po’ di anni potremmo avere 3 nuove specie di squalo bianco.
Le implicazioni dal punto di vista genetico
Questa scoperta ha implicazioni significative per la conservazione degli squali bianchi. A differenza di quanto si pensava in passato, la perdita di una popolazione in una specifica area non potrebbe essere compensata dall’immigrazione o dall’incrocio con squali provenienti da altre aree. Se una popolazione locale di squali bianchi scomparisse, le altre popolazioni non sarebbero in grado di “rimpiazzarla” facilmente, poiché la mescolanza genetica tra di esse è rara.
Questo isolamento genetico aumenta il rischio di estinzione per ogni popolazione separata, poiché non c’è una sorta di “riserva” genetica proveniente da altre aree. Ogni popolazione è unica. La separazione genetica delle popolazioni di squali bianchi solleva interrogativi sulle future strategie di conservazione. Gli sforzi per proteggere questa specie dovrebbero essere adattati per affrontare le esigenze specifiche di ogni popolazione, tenendo conto delle differenze genetiche e delle sfide ambientali che ciascuna affronta.