‘Ho mollato tutto per vivere in crociera’ | Il cubano che consiglia a tutti di fare lo stesso: si vive meglio e si risparmia
La sorprendente scelta di un uomo che ha trovato una nuova casa lontano dalla terraferma: un viaggio senza ritorno
La vita moderna impone ritmi sempre più frenetici e costi abitativi in continua crescita. Trovare un equilibrio tra lavoro, svago e tranquillità sembra diventare un’impresa. Per molti, l’idea di lasciare tutto e iniziare da capo altrove è solo un sogno. Ma esistono persone che hanno trovato soluzioni alternative, sfidando le convenzioni e riscoprendo un modo diverso di vivere.
Il mare ha da sempre rappresentato un simbolo di libertà. Da secoli, le sue acque offrono rifugio a chi cerca nuove opportunità o semplicemente una via di fuga dalla routine. Negli ultimi anni, però, non è raro sentire storie di chi ha scelto di abbracciare una vita nomade, rendendo il mare la propria casa.
Vivere su una nave da crociera potrebbe sembrare un lusso per pochi, ma per alcuni è diventato un vero e proprio stile di vita. L’idea di svegliarsi ogni mattina in un luogo diverso, circondati dall’oceano, non è solo affascinante, ma anche una possibilità concreta per chi vuole ridurre lo stress e riscoprire un contatto autentico con il mondo.
Le navi da crociera offrono tutti i comfort: ristoranti, spettacoli, attività ricreative e persino spazi per il lavoro. Questa combinazione tra comodità e avventura le rende una scelta sempre più attraente per chi vuole rompere con la monotonia.
Una scelta controcorrente
Tra coloro che hanno trasformato questa idea in realtà c’è Mario Salcedo, un uomo cubano che da più di vent’anni vive a bordo di una nave da crociera. Stanco delle pressioni della vita sulla terraferma, ha deciso di mollare tutto per iniziare una nuova esistenza tra le onde.
Per Mario, la nave rappresenta una casa perfetta: ogni necessità è inclusa, dai pasti ai servizi quotidiani. Ha raccontato di aver calcolato con precisione i costi, arrivando a concludere che vivere in crociera è una scelta non solo romantica, ma anche razionale.
Quanto costa vivere in crociera?
Mario spende in media 100 dollari al giorno per la sua vita in mare, coprendo vitto, alloggio e attività. Ha spiegato che una cabina interna può costare circa 72.000 dollari all’anno, mentre una con balcone arriva a 101.000. Cifre elevate, ma comparabili con quelle di un appartamento lussuoso o di una residenza assistita.
Nonostante le difficoltà, come gli spazi ridotti e la convivenza con altri passeggeri, Mario considera questa scelta la migliore della sua vita. Con oltre 9.000 notti trascorse in mare, il suo racconto offre un esempio concreto di come si possa ridefinire il concetto di casa e di libertà.