Gli squali hanno paura del Led | Gli esperti hanno consigliato ai surfisti di metterli sulle loro tavole da surf: avranno vita salva

Gli scienziati spiegano come funzionano e perché semplici strumenti di illuminazione possono salvare vite contro gli squali.

Gli squali sono predatori all’apice della catena alimentare marina, con sensi acuti come olfatto e percezione elettromagnetica. La loro forza e dentatura li rendono pericolosi in situazioni di prossimità nelle acque frequentate da prede naturali o in condizioni di scarsa visibilità.

Gli attacchi di squali contro gli umani possono essere letali. Spesso accadono per errore, quando lo squalo scambia un surfista o un nuotatore per una preda come una foca. La potenza di un singolo morso può provocare gravi ferite o emorragie fatali.

Alcune specie, come il grande squalo bianco, lo squalo tigre e lo squalo toro, sono note per comportamenti aggressivi. Tendono a frequentare acque costiere, aumentando il rischio per i bagnanti. La loro rapidità, combinata con attacchi improvvisi, lascia poco tempo per reagire.

Per ridurre i rischi, evita di nuotare in acque torbide o all’alba e al tramonto, momenti di maggiore attività per gli squali. Anche evitare indumenti luccicanti e movimenti bruschi aiuta a non attirare la loro attenzione. Ora abbiamo a disposizione una conoscenza in più che può salvarti la vita.

Le luci a LED

Uno studio condotto da scienziati australiani ha rivelato che l’installazione di luci LED sulle tavole da surf può ridurre il rischio di attacchi da parte di squali bianchi. Questi predatori confondono la sagoma di un surfista con quella di una foca, loro preda abituale.

Le luci LED, se disposte orizzontalmente e con elevata intensità, alterano la percezione visiva dello squalo, rendendo la tavola meno simile a una foca e quindi meno attraente per un attacco. La ricerca è stata condotta nelle acque di Mossel Bay, in Sudafrica, un noto punto di alimentazione per i grandi squali bianchi.

Cosa succede con gli squali

I ricercatori hanno trainato esche a forma di foca, equipaggiate con diverse configurazioni di luci LED, per osservare le reazioni degli squali. I risultati hanno mostrato che le esche con luci più luminose e disposte orizzontalmente erano meno soggette ad attacchi.

La biologa Laura Ryan, a capo dello studio, ha sottolineato che questi risultati superano le aspettative iniziali. Il team sta sviluppando prototipi di tavole da surf e kayak dotati di luci LED integrate, con l’obiettivo di offrire una soluzione pratica per ridurre gli attacchi di squali. ora seguiranno sperimentazioni per capire come reagiscono specie diverse di squalo a questi segnali luminosi.