Nuova specie marina appena scoperta | Il mistero è inquietante: vive negli abissi ed è bioluminescente
Gli abissi più profondi degli oceani riescono sempre a lasciare senza parole: come nel caso di una nuova specie scoperta.
Sotto la superficie degli oceani, c’è un mondo davvero misterioso. Parliamo di profondità così buie che il sole non ha mai messo piede, anzi… raggio. È lì che si nascondono le creature più strane e affascinanti che possiamo immaginare.
Ogni tanto, gli scienziati fanno qualche scoperta che ci lascia a bocca aperta, ricordandoci quanto sia vasto e misterioso questo “altro mondo” sott’acqua. È come guardare dentro un universo parallelo, fatto di esseri che sembrano usciti direttamente da un racconto di fantascienza.
Le profondità oceaniche, che molti chiamano la “zona di mezzanotte” per l’assenza totale di luce, sono davvero una sfida per chiunque voglia esplorarle. Parliamo di pressioni schiaccianti e di temperature che ti farebbero venire voglia di una coperta.
Eppure, lì sotto c’è vita, e che vita! Le forme di adattamento che hanno sviluppato certi animali sono roba da lasciare di stucco. Alcune creature abissali, per esempio, hanno sviluppato la capacità di illuminarsi da sole. Sì, proprio come lampadine viventi.
La scoperta che ha lasciato tutti di stucco
Gli scienziati del Monterey Bay Aquarium Research Institute hanno presentato una nuova specie di lumaca di mare, ma non una qualsiasi. Si chiama Bathydevius caudactylus. Ok, già il nome suona un po’ come un incantesimo, ma aspettate di sentire il resto. Questa lumaca, grande quanto una mela, è in grado di nuotare liberamente e di emettere luce. Una lumaca che si illumina!
La Bathydevius non si accontenta di stare sul fondale o vicino alla costa come le altre sue “cugine”. No, lei ha deciso di stabilirsi nella “zona di mezzanotte” dell’oceano, a profondità che vanno dai 1.000 ai 4.000 metri. Immaginate una creatura che nuota tra le acque abissali con una coda a forma di paletta e un cappuccio gelatinoso. Non stupisce che gli scienziati siano rimasti a bocca aperta. Si illumina per proteggersi dai predatori, creando un vero e proprio spettacolo nel buio. Ma c’è di più.
Cosa rende unica questa nuova specie
Questa scoperta ha sorpreso gli esperti perché le lumache di mare, in genere, si trovano vicino alle coste o nelle acque meno profonde. La Bathydevius, invece, ha stravolto ogni aspettativa, scegliendo di vivere in mare aperto, lontano da tutto.
Questo ci dice che le sue strategie di sopravvivenza sono straordinarie. La bioluminescenza non è solo un “trucco” estetico: è una necessità, un modo per affrontare il buio estremo e la fame che caratterizzano quelle profondità. E chissà cos’altro ci aspetta in fondo al mare…