Crociera horror | Non è Halloween, ma si è sfiorata la tragedia: occhio alle rotte che scegli per non passare un guaio

Paura su una crociera: momenti di panico a bordo per un imprevisto da brividi. Ecco cosa è successo e quali rotte evitare.

Le navi da crociera utilizzano sistemi di propulsione avanzati basati su motori diesel-elettrici. Questi motori azionano eliche azimutali, consentendo una manovrabilità eccezionale. I motori sono progettati per garantire efficienza energetica e riduzione delle emissioni, spesso con l’ausilio di tecnologie come scrubber e combustibili alternativi, come il GNL.

Per garantire il comfort dei passeggeri, le navi sono dotate di stabilizzatori giroscopici o a pinna. Questi dispositivi riducono il rollio causato dalle onde, mantenendo la nave stabile anche in condizioni di mare mosso. I sistemi moderni sono controllati elettronicamente, adattandosi in tempo reale ai movimenti della nave.

Le navi da crociera dispongono di sofisticati impianti HVAC per regolare temperatura e umidità in tutte le aree. Sistemi di desalinizzazione convertono l’acqua marina in acqua potabile, mentre impianti di trattamento dei rifiuti gestiscono gli scarichi. Tutto è progettato per minimizzare l’impatto ambientale, rispettando norme marittime internazionali.

Le navi utilizzano radar avanzati, sonar, GPS e sistemi di autopilota per una navigazione sicura. Software complessi monitorano continuamente la posizione, le condizioni meteorologiche e i parametri operativi. L’equipaggio è supportato da centri di comando avanzati. Cosa è andato storto?

Cosa è successo

Durante una crociera tra Barcellona e Miami, la nave Explorer of the Seas della Royal Caribbean è stata colpita da una tempesta improvvisa con venti fino a 140 km/h. L’intensità della burrasca ha causato l’inclinazione della nave fino a 45 gradi, generando panico tra i passeggeri. Oggetti e mobili sono stati scaraventati, e un monitor caduto ha colpito un passeggero, fortunatamente senza gravi conseguenze.

L’incidente è avvenuto poco dopo la partenza dalla Spagna, quando la nave non aveva ancora lasciato le coste. Il cielo si è rapidamente oscurato e i venti hanno iniziato a soffiare con violenza, sorprendendo sia l’equipaggio che i passeggeri. La nave, lunga 311 metri e con un peso di 137.000 tonnellate, ha subìto un’inclinazione a causa delle onde.

Il panico tra i passeggeri

I passeggeri hanno descritto l’esperienza come “da incubo“, con piatti e bottiglie che cadevano ovunque. Alcuni hanno riportato lievi ferite a causa dei vetri rotti. In seguito all’inclinazione e alle oscillazioni, il capitano ha rassicurato i passeggeri, invitandoli a restare nelle loro cabine per consentire all’equipaggio di effettuare un controllo completo.

L’imbarcazione ha poi fatto tappa d’emergenza a Las Palmas, nelle Canarie, per permettere l’assistenza medica a un passeggero ferito. Per rendere l’idea della forza della burrasca, basta pensare alle dimensioni della nave. Un’avventura da dimenticare per gli oltre 4.000 passeggeri a bordo.