Esseri umani, questa specie ha insegnato loro a camminare | Sono i pesci camminatori: tornati dopo 400 milioni di anni – VIDEO

Pesci Camminatori

Pesci Camminatori (screenshot YouTube) - www.marinecue.it

Questi pesci riescono a camminare sulla terra ferma: il video è scioccante, nessuno riusciva a crederci! Scopri com’è possibile.

I pesci da sempre catturano l’attenzione e la curiosità dell’essere umano. Dalle misteriose profondità oceaniche ai corsi d’acqua dolce, rappresentano una varietà di forme e comportamenti che continuano a stupire.

Nonostante la maggior parte dei pesci viva esclusivamente in acqua, esistono specie che sfidano questa regola. Alcuni esemplari hanno sviluppato una capacità tanto singolare quanto sorprendente: quella di uscire temporaneamente dall’acqua, usando diverse strategie per sopravvivere in ambienti terrestri.

La scoperta delle capacità “terrestri” di certi pesci risale a diversi decenni fa, ma è con le moderne tecniche di osservazione che gli scienziati sono riusciti a comprendere meglio come avvengano questi adattamenti. L’analisi del comportamento di tali specie ha rivelato che l’evoluzione, anche in ambienti acquatici, non si limita alla sopravvivenza in acqua, ma può estendersi a nuove frontiere.

La capacità di muoversi fuori dall’acqua rappresenta uno sviluppo chiave, che consente a questi pesci di sfuggire a predatori, cercare cibo in aree asciutte o sopravvivere a condizioni ambientali avverse.

Il Polypterus: un pesce dai tratti unici

Uno degli esemplari più affascinanti tra i pesci che camminano è il Polypterus, un pesce africano che unisce caratteristiche antiche a doti particolari di movimento terrestre. Questo pesce, in grado di respirare aria e spostarsi sulla terra, è stato osservato dai ricercatori della McGill University, che ne hanno studiato da vicino l’adattabilità e le modifiche comportamentali. Il team ha allevato alcuni esemplari di Polypterus sulla terra per circa un anno, esaminando come l’ambiente terrestre influenzasse le loro abitudini di camminata e la loro struttura fisica.

Con grande sorpresa degli studiosi, i Polypterus allevati sulla terra sviluppavano uno stile di movimento più efficiente, piegando le pinne verso il corpo e mantenendo la testa sollevata in modo da evitare scivolamenti. A differenza dei loro simili che vivevano in acqua, questi pesci modificavano progressivamente la propria anatomia. Il loro scheletro pettorale diventava più allungato, con muscoli più solidi e un contatto ridotto con il cranio per favorire la mobilità del collo.

Pesce salmone
Pesce salmone (Depositphotos FOTO) – www.marinecue.it

Una nuova luce sull’evoluzione dei vertebrati

La scoperta del team canadese non si limita a descrivere un adattamento unico, ma getta luce su come i primi vertebrati abbiano probabilmente affrontato la transizione dall’acqua alla terra. I cambiamenti anatomici riscontrati nel Polypterus “terrestrializzato” sembrano rispecchiare le caratteristiche osservate nei fossili dei primi tetrapodi, i progenitori degli animali terrestri.

Hans Larsson, uno degli studiosi, ritiene che queste osservazioni possano rappresentare un modello di come i pesci fossili abbiano utilizzato le proprie pinne per spostarsi in un ambiente terrestre.