Crociere, non è tutto oro quello che luccica | Un esperto mette in guardia gli utenti: attenzione particolare a questo
Le navi da crociera sono dei luoghi meravigliosi ed idilliaci. Ma come ogni cosa, nascondono un lato oscuro.
Le crociere, sebbene siano un mezzo di vacanza popolare, comportano alcuni pericoli legati alla sicurezza e alla salute dei passeggeri.
Uno dei principali rischi riguarda gli incidenti a bordo, che possono variare da cadute a incidenti più gravi come incendi o collisioni in mare.
Le navi da crociera, nonostante le misure di sicurezza, sono vulnerabili a condizioni climatiche estreme e a guasti meccanici, che potrebbero compromettere la sicurezza dei passeggeri.
Un altro pericolo è rappresentato dalle malattie infettive, che si diffondono facilmente su navi affollate. Virus come l’Norovirus e il COVID-19 hanno causato focolai a bordo delle crociere, dove la vicinanza tra le persone e la circolazione di aria condizionata favoriscono la trasmissione.
Problemi non di poco conto
Uno degli aspetti più criticati delle navi da crociera è il sovraffollamento delle aree comuni, in particolare delle piscine e delle zone con sdraio. Le navi da crociera, progettate per ospitare migliaia di passeggeri, non sempre dispongono di spazi sufficienti per garantire una fruizione comoda e rilassante di queste aree. Le piscine, spesso piccole rispetto alla capienza della nave, diventano particolarmente affollate nei giorni di navigazione, limitando la possibilità di godere di un po’ di tranquillità nell’acqua. La stessa situazione si verifica nelle zone di sdraio, dove, senza l’arrivo tempestivo al mattino, è praticamente impossibile trovare un posto libero.
A questi disagi si aggiungono gli orari rigidi che caratterizzano la vita a bordo di una nave da crociera. Ogni attività, dalle escursioni ai pasti, segue un programma predefinito che lascia poco spazio per la flessibilità. Per chi cerca un’esperienza più personalizzata, la costrizione di seguire orari fissi può risultare frustrante. In particolare, la rigidità degli orari del buffet, un’opzione che dovrebbe essere più libera, diventa un ulteriore fattore di stress.
Comfort e costi imprevisti
Un altro aspetto problematico che emerge frequentemente nei resoconti dei passeggeri riguarda gli extra a pagamento. Sebbene il costo della crociera copra molte delle spese di base, numerosi servizi, come l’acqua, i trattamenti spa e altre comodità, non sono inclusi nel pacchetto e richiedono pagamenti supplementari. Questo sistema può risultare particolarmente frustrante, poiché molti passeggeri si trovano a dover sostenere spese impreviste per servizi che normalmente sarebbero inclusi in una vacanza all-inclusive.
Infine, la sistemazione a bordo delle navi da crociera non è sempre ideale per chi cerca comfort e relax. Le cabine interne, prive di finestre, sono spesso descritte come piccole e buie, creando una sensazione di claustrofobia, soprattutto durante le lunghe traversate. Questo può risultare particolarmente difficile per chi ama essere connesso all’ambiente esterno e desidera godere della luce naturale durante il viaggio. Inoltre, la musica ad alto volume nelle aree comuni, pensata per intrattenere i passeggeri, può risultare fastidiosa per chi cerca un po’ di tranquillità.