Navi da crociera, attento a ciò che fai | Il personale di bordo è autorizzato a farlo: rischi di finire in isolamento
In particolari situazioni, il personale di bordo è autorizzato a mettere i passeggeri in isolamento: presta attenzione ai tuoi gesti.
Imbarcarsi su una nave da crociera è come entrare in un mondo a sé, fatto di comfort sfrenato, esperienze esotiche e quell’atmosfera vacanziera che ti fa sentire davvero lontano da tutto. Chi non ha mai sognato di svegliarsi ogni giorno in un posto nuovo, senza preoccuparsi di bagagli o trasferimenti?
Però, spesso ci dimentichiamo che dietro questa macchina perfetta c’è un esercito di persone che lavora senza sosta. E non è sempre una passeggiata, soprattutto quando qualche ospite dimentica le buone maniere o semplicemente… esagera.
Forse non ci pensiamo mai, ma a bordo le regole non sono fatte per essere “decoro”: servono a far funzionare tutto come si deve. Eppure, anche senza cattive intenzioni, è facilissimo passare da turista “ok” a viaggiatore “ingombrante” per l’equipaggio.
Ma anche se i membri dell’equipaggio sono addestrati a mantenere la calma e la cortesia, ogni tanto la pazienza si esaurisce. Quando lavori 12-15 ore al giorno, dover gestire situazioni in cui qualcuno sembra proprio voler complicare le cose può essere frustrante. Capita, infatti, che l’equipaggio debba intervenire con misure extra o persino mettere in isolamento i passeggeri.
Piccoli accorgimenti per non complicare la vita a bordo
Per godersi davvero una crociera senza creare disagi, basterebbe evitare qualche scivolone. Per esempio, uno dei più grandi fastidi per l’equipaggio, stando a quanto dice l’esperto Gary Bembridge, riguarda proprio quei famosi lettini “prenotati” senza essere usati. Magari sembra una furbata all’inizio, ma quando la piscina è affollata e nessuno trova posto, questa “tattica” diventa solo un ostacolo per tutti. E poi c’è il dress code, che sembra fatto apposta per far infuriare chi è in vacanza… ma è lì per evitare situazioni scomode e spiacevoli per chi vuole un minimo di formalità durante le cene o le attività serali.
E la puntualità? Sembra una cosa da niente, eppure arrivare tardi a una cena o a un’escursione significa far aspettare decine di persone e mandare in tilt tutto il programma. Ma quanti di noi pensano davvero a queste cose quando sono in vacanza?
L’igiene e i rischi di isolamento: sì, succede davvero
Una cosa che spesso viene sottovalutata è l’importanza delle norme igieniche. Lavarsi le mani, ad esempio, è una precauzione che non solo ci protegge, ma evita di diffondere germi su una nave dove tutti sono così vicini. Immagina che un virus inizi a circolare: nel giro di poco l’equipaggio si ritrova a dover attivare misure straordinarie, come sanificare più volte al giorno, distribuire i pasti e – in certi casi – prendere decisioni drastiche come l’isolamento di alcuni passeggeri.
Sì, proprio l’isolamento. È una misura estrema, ma purtroppo necessaria quando la situazione lo richiede. Pensaci: un piccolo gesto di distrazione può fare la differenza tra una crociera tranquilla e un’esperienza… da dimenticare!