Questa balena enorme ha tanto da raccontare | L’hanno trovata con un amo nel corpo: aveva più di 100 anni
Balena, scoperta incredibile: avrebbe più di 100 anni a giudicare da un amo che le è stato trovato addosso.
La fauna marina affascina con tantissime storie. Potresti aver sentito dei Kraken, grandissimi mostri marini, ma il passato racconta anche di Scilla e Cariddi, oppure delle sirene, per restare nella tradizione italiana.
Con il tempo i racconti si sono fatti leggende, mentre le storie hanno lasciato il posto alla ricerca scientifica. In questi casi è l’incontro fortuito e le rilevazioni ad affascinare e a sorprendere gli scienziati.
Sappiamo ancora poco di quello che avviene in fondo al mare e anche una semplice conferma può dare la svolta a una ricerca di anni. Cosa sta succedendo e quali novità regala la fauna marina che conosciamo solo oggi?
Un caso in Alaska ha sconvolto gli scienziati per la sua rarità. Infatti, i ricercatori sono arrivati a definire con certezza l’età di una balena in base a un elemento che si trovava sul suo corpo. Perché questa scoperta è così sensazionale?
Il mito della balena
Per molte antiche civiltà, come quelle scandinave e giapponesi, le balene erano viste come spiriti del mare, potenti e misteriosi, capaci di scatenare tempeste o proteggere i naviganti. La loro maestosità e la rarità degli avvistamenti alimentavano racconti epici, in cui le balene incarnavano forze naturali o entità divine che abitavano l’oscurità degli oceani profondi.
Con l’avanzare della caccia alle balene tra il XVII e XIX secolo, la percezione di questi cetacei si è evoluta. Da creature mitologiche, sono diventate protagoniste di racconti di avventure e pericoli, come nel famoso romanzo “Moby Dick”, dove la balena bianca rappresenta un simbolo di ossessione e lotta contro la natura. La loro figura ha continuato a incarnare la grandezza e la resilienza degli oceani. Anche nelle storie moderne, le balene sono viste come custodi dei segreti marini e simboli della fragilità dell’ecosistema. Cosa vuol dire vedere un pezzo di Storia vivente?
La scoperta sensazionale
Le balene della Groenlandia sono considerate tra i mammiferi più longevi al mondo, con esemplari che possono superare i 130 anni. Un caso straordinario è stato scoperto al largo dell’Alaska, dove una balena catturata aveva un frammento di arpione datato 1880 conficcato nel collo. Le balene della Groenlandia sono oggetto di studio per la loro sincronizzazione nelle immersioni, che può durare una settimana anche a chilometri di distanza.
Ricerche condotte da istituti internazionali hanno osservato che le balene sincronizzano i loro movimenti, grazie alla comunicazione acustica a lungo raggio. Questa caratteristica potrebbe essere una prova della teoria sulla comunicazione sottomarina avanzata tra balene. La scoperta della sincronizzazione suggerisce un livello di socialità complesso e una capacità di coordinazione che potrebbe servire a proteggere il gruppo e a ottimizzare la ricerca di cibo.