Cambiamento climatico e siccità stanno portando numerosi danni | Il prosciugamento di questo fiume negli USA avrà ripercussioni mondiali
Uno dei fiumi più cruciali sia per gli Stati Uniti che per il mondo sta subendo gli effetti inesorabili di siccità e cambiamento climatico.
A causa del cambiamento climatico le siccità sono sempre più frequenti e stanno colpendo duramente molte regioni del mondo, creando problemi a catena che non si fermano certo alla vita quotidiana delle persone.
Di recente, una forte siccità ha iniziato a sconvolgere la vita e il lavoro di chi dipende dalle rotte fluviali negli Stati Uniti, dove si stanno registrando livelli d’acqua incredibilmente bassi per alcuni dei corsi d’acqua più importanti.
Le alte temperature e l’assenza di piogge hanno creato un vero e proprio “shock” idrico per queste regioni, cambiando il paesaggio e mettendo in pericolo molte specie animali e vegetali. Le conseguenze non si limitano ai danni ambientali: anche la popolazione umana subisce questa crisi, sentendone l’impatto nei costi e nelle difficoltà di trasporto.
Ecco, forse non tutti immaginano quanto un problema così “locale” possa in realtà estendersi a un livello globale. Per esempio, nel tentativo di evitare rischi, molte imbarcazioni sono costrette a ridurre il carico, rendendo il trasporto più caro e meno efficiente.
Conseguenze ambientali e sociali della siccità
Negli Stati Uniti, uno dei fiumi più importanti per il trasporto commerciale ha subito un abbassamento di livello drammatico negli ultimi tempi. Lungo il suo percorso, luoghi che una volta erano coperti dall’acqua sono ormai “emersi”, al punto che si può addirittura attraversare a piedi tratti che un tempo erano impensabili da percorrere senza una barca. Un abitante ha raccontato che, con l’acqua così bassa, si riesce a camminare su alcune formazioni rocciose senza neanche bagnarsi i piedi! Qualcosa di mai visto prima, e forse anche difficile da immaginare per chi vive lontano da queste zone.
Questa situazione ha spinto anche il Corpo del Genio dell’Esercito degli Stati Uniti, che si occupa di monitorare i livelli dei fiumi e garantire la sicurezza della navigazione, a lanciare l’allarme. I tecnici hanno spiegato che alte temperature e assenza di piogge si sono protratte così a lungo da modificare radicalmente il livello dell’acqua, registrando in alcuni punti del fiume i livelli più bassi degli ultimi decenni. Immaginate la difficoltà per le comunità agricole che contano su quest’acqua per irrigare e per sopravvivere: non è solo una questione di comfort, ma proprio di sussistenza.
Crisi e impatto globale
Parliamo del Mississippi, uno dei fiumi più cruciali per gli Stati Uniti e per il mondo. Questo colosso d’acqua, che tradizionalmente trasporta milioni di tonnellate di merci ogni anno, è ora in crisi profonda. Ogni anno, il Mississippi movimenta quasi 500 milioni di tonnellate di prodotti, fra cui gran parte delle esportazioni di cereali americani. Eppure, con il livello così basso, le chiatte sono costrette a viaggiare cariche a metà, il che porta a ritardi e fa lievitare i costi per tutti.
Non solo questo fiume si trova in uno stato critico per la navigazione, ma anche per le risorse idriche necessarie a milioni di persone e per le vaste aree agricole che dipendono da lui. Il Mississippi, con le sue acque che in passato hanno alimentato città e campi, ora rischia di non poter più sostenere nemmeno la consueta movimentazione di grano e merci. Insomma, quello che una volta era considerato il fiume più potente d’America, si trova a vivere uno dei momenti più difficili della sua storia, e le ripercussioni, c’è da scommetterci, si faranno sentire ben oltre i confini degli Stati Uniti.