Anguille, questi animali sono pericolosissimi per l’uomo | Creano un circuito elettrico che ti spedisce all’obitorio in un nanosecondo

Un'anguilla europea su uno sfondo bianco (Depositphotos)

Un'anguilla europea su uno sfondo bianco (Depositphotos FOTO) - www.marinecue.it

Esplora il mondo marino: gli animali che in certe occasioni possono essere potenzialmente pericolosi per la nostra salute.

Il mare è un ecosistema affascinante, ma nasconde numerose insidie per chi decide di esplorarlo. Tra le creature più pericolose ci sono quelle che, pur essendo spesso affascinanti, possono infliggere danni gravi o addirittura mortali.

Gli squali, ad esempio, non sono solo predatori temuti, ma il loro attacco, sebbene raro, può avere conseguenze fatali. Molti incidenti si verificano a causa di malintesi, poiché questi animali spesso non attaccano l’uomo con l’intenzione di ucciderlo, ma piuttosto per esplorare o difendersi.

Le meduse, grazie ai nematocisti, possono provocare ustioni estremamente dolorose e, in alcuni casi, reazioni allergiche .

Esistono anche i pesci velenosi, come il pesce scorpione e il pesce pietra, e sono tra i più tossici al mondo. La loro mimetizzazione e il loro aspetto innocuo possono ingannare anche il nuotatore più esperto.

La straordinaria capacità delle anguille elettriche

Quando si parla di anguille, spesso ci si chiede come possano alcune specie emettere potenti scariche elettriche senza subire danni. È importante chiarire che non tutte le anguille hanno questa straordinaria capacità; solo specifiche specie, come l’anguilla elettrica (Electrophorus electricus), sono in grado di generare elettricità. Questa creatura, tuttavia, non è nemmeno una vera anguilla, poiché appartiene a un gruppo diverso rispetto alle anguille comuni che popolano i fiumi e i laghi, come quelle che si trovano nella laguna di Venezia.

Le anguille elettriche abitano principalmente nelle acque dolci dei fiumi e dei laghi tropicali, in particolare nel bacino amazzonico. Qui, grazie alla loro abilità di emettere impulsi elettrici, riescono a orientarsi e a localizzare prede che altrimenti sarebbero difficili da trovare. La loro capacità di generare elettricità è fondamentale per la loro sopravvivenza in ambienti torbidi, dove la visibilità è limitata.

Un'immagine di Electrophorus electricus (WikimediaCommons_Steven G. Johnson)
Un’immagine di Electrophorus electricus (WikimediaCommons_Steven G. Johnson FOTO) – www.marinecue.it

I potenziali rischi per l’uomo

Le anguille elettriche producono impulsi elettrici attraverso tre organi specializzati: l’organo principale, l’organo di Sachs e l’organo di Hunter. Questi organi sono composti da migliaia di cellule muscolari chiamate elettrociti, che funzionano come piccole batterie. Quando attivati, queste cellule possono generare scariche elettriche fino a 600 volt, una tensione sufficiente a stordire un animale di grandi dimensioni.

Sebbene le anguille elettriche possano rappresentare una minaccia per gli esseri umani, gli incidenti mortali sono estremamente rari. Quando si sentono minacciate, possono saltare fuori dall’acqua e attaccare, generando un potente circuito elettrico. Tuttavia, tendono a evitare il conflitto e generalmente scappano, attaccando solo se non hanno altra scelta. La loro aggressività è quindi limitata, ma è sempre bene trattare questi animali con cautela e rispetto.