Patente nautica, questa data è da segnare in rosso sul calendario | Cambia completamente tutto: se ti fai trovare impreparato sono guai seri

Una barca a vela in navigazione (Pixabay)

Una barca a vela in navigazione (Pixabay FOTO) - www.marinecue.it

Importanti aggiornamenti in arrivo per le patenti nautiche: preparati a conoscere le nuove regole e requisiti per viaggiare in mare.

Le patenti nautiche sono documenti essenziali per chi desidera condurre imbarcazioni e navigare in acque nazionali e internazionali. Esistono diversi tipi di patenti, ognuna delle quali corrisponde a specifiche capacità e limiti di navigazione. 

Ottenere una patente nautica non è solo una questione di legalità, ma è anche fondamentale per garantire la sicurezza propria e degli altri in mare. 

Le normative riguardanti le patenti nautiche possono variare notevolmente da un paese all’altro, e anche le scadenze di rinnovo possono essere soggette a cambiamenti. 

Tenersi aggiornati sulle normative è fondamentale per chiunque desideri godere della bellezza del mare in modo responsabile e sicuro.

Le nuove regole per viaggiare in mare

Dal 21 ottobre entra in vigore una significativa novità nel panorama nautico: sarà possibile ottenere il “patentino nautico” a partire dai 16 anni. Questa nuova certificazione, conosciuta come patente nautica di categoria D1, rappresenta un’importante evoluzione nel Regolamento per la Nautica voluto da Confindustria Nautica. In particolare, le procedure per il conseguimento di questa patente, i limiti di utilizzo e i requisiti economici saranno oggetto di un cambiamento radicale.

Per ottenere il patentino D1, sarà necessario frequentare un corso formativo che comprende esercitazioni pratiche di navigazione e manovra. L’esame finale sarà esclusivamente teorico e basato su un quiz, evitando quindi la prova pratica. Sarà consentito l’uso di motori con potenza inferiore a 85 kW (115,6 cv), ma con delle limitazioni specifiche per i neopatentati, come la conduzione di natanti e moto d’acqua entro sei miglia dalla costa.

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Riforme e novità

Oltre alle modifiche riguardanti il patentino, ci sono novità anche per la patente nautica di categoria A. Le date degli esami teorici e pratici saranno ora separate, aumentando l’efficienza del processo di esame. Questo permetterà alla Capitaneria di condurre sessioni d’esame pratiche con un numero maggiore di candidati, riducendo così le attese.

Un’altra importante innovazione prevede la possibilità di ripetere le prove non superate fino a due volte, sia per l’esame teorico che per quello pratico. Inoltre, coloro che non soddisfano i requisiti per le patenti nautiche di categoria A, B e D1 potranno ottenere una nuova patente di categoria D2, con eventuali limitazioni in base alle loro condizioni psico-fisiche. Infine, i candidati con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) potranno richiedere misure personalizzate durante le prove, garantendo così un accesso più equo alle certificazioni nautiche.