Spigole, il momento giusto per catturarle è questo | Sono più vicine alla riva e distratte dal cibo per l’inverno: riempirai diversi secchi senza fatica

Una spigola _Depositphotos)

Una spigola (Depositphotos FOTO) - www.marinecue.it

La stagione ideale per la pesca delle spigole è arrivata: scopri come approfittarne!

Le spigole, conosciute anche come branzini, sono pesci di mare molto apprezzati per la loro carne pregiata e il loro sapore delicato. Appartenenti alla famiglia dei Dicentrarchidae, si trovano comunemente nel Mediterraneo e nell’Atlantico orientale. 

Il periodo migliore per catturare le spigole è durante l’autunno e l’inverno, quando si avvicinano alla riva in cerca di cibo per accumulare riserve energetiche in vista della stagione fredda. In questo periodo, le spigole sono più distratte e quindi più facili da catturare, rendendo la pesca un’attività gratificante. 

La pesca delle spigole può essere praticata con diverse tecniche, tra cui spinning, surfcasting e pesca a fondo. Questi metodi consentono di adattarsi alle diverse condizioni del mare e alle abitudini alimentari delle spigole. 

Oltre a essere un’ottima fonte di soddisfazione per i pescatori, le spigole sono anche un alimento sano e versatile in cucina. Grazie alla loro carne bianca e tenera, possono essere preparate in vari modi, dal forno alla griglia, e sono sempre un piatto gradito.

L’autunno, la stagione perfetta per la pesca alla spigola

L’autunno rappresenta un periodo ideale per la pesca alla spigola da riva. Durante questa stagione, i pesci diventano particolarmente attivi, rendendo più semplice ottenere buoni risultati. Uno dei motivi principali di questa maggiore attività è l’avvicinamento delle spigole alla costa, dove cercano di accumulare riserve energetiche prima dell’inverno. Inoltre, le acque fresche autunnali stimolano un picco di attività nei pesci predatori, aumentando le possibilità di cattura.

Un altro fattore favorevole è la diminuzione degli sport acquatici, che permette una superficie dell’acqua più calma. Questo riduce la diffidenza delle spigole, rendendole più propense ad abboccare. In questa stagione, le tecniche di pesca devono essere adattate alle nuove condizioni, e ogni pescatore può beneficiare di un’attenta preparazione e di un’attrezzatura adeguata per ottimizzare la propria esperienza di pesca.

Illustrazione con due spigole (Depositphotos)
Illustrazione con due spigole (Depositphotos FOTO) – www.marinecue.it

Attrezzatura e tecniche per la pesca da riva

Per la pesca alla spigola da riva, è consigliabile utilizzare un set di canne tra i 2,20 e i 2,40 metri. Questa lunghezza consente di ottenere buone distanze di lancio mantenendo la maneggevolezza. Una canna con un range di peso tra 10 e 40 grammi è ideale per utilizzare esche morbide come Black Minnow o Crazy Sand Eel. Abbinatela a un mulinello di taglia 4000 e a una treccia PE di 1.00, facendo attenzione a non scendere troppo con il diametro del leader, per evitare rotture causate dall’abrasione delle rocce.

Le spigole, in questo periodo, si concentrano in zone ricche di cibo, come estuari e banchi di molluschi. Le aree rocciose adiacenti a fondali sabbiosi sono anche eccellenti punti di pesca. Una tecnica efficace è il power fishing, che prevede di coprire diverse aree senza fermarsi troppo a lungo. Alternare esche morbide e dure, e cambiare rapidamente area in caso di assenza di attacchi, può aumentare le possibilità di successo. Con la giusta strategia, le spigole diventeranno più aggressive e pronte ad abboccare.