Molluschi come esche per la pesca | Attenzione alla preparazione: la guida passo dopo passo per risultati stupefacenti sin dalla prima volta

Il settore della mesca sta cambiando grazie a loro: i molluschi. Ecco cosa bisogna sapere per usarli come esca.

I molluschi rappresentano uno dei gruppi animali più diversificati del pianeta, con migliaia di specie distribuite in ambienti acquatici e terrestri. Le loro caratteristiche variano notevolmente: alcune specie hanno gusci protettivi, altre sono prive di questa difesa naturale. In comune hanno la capacità di adattarsi a diversi habitat, dimostrando una straordinaria versatilità biologica. Alcuni molluschi, come le vongole o le cozze, vivono nei fondali sabbiosi, mentre altri, come le lumache, si spostano lentamente sulla terraferma.

Oltre alla loro eccezionale biodiversità, i molluschi rivestono un ruolo fondamentale negli ecosistemi. Essi fungono da filtro naturale per l’acqua, catturando particelle in sospensione, e rappresentano una fonte di cibo per molte specie animali, tra cui uccelli e pesci. Alcuni di essi, come le ostriche, sono importanti per la costruzione delle barriere coralline, contribuendo alla protezione delle coste dall’erosione.

Il valore economico dei molluschi è anch’esso significativo. Diverse specie sono infatti alla base di un fiorente commercio alimentare, apprezzate in tutto il mondo per la loro carne saporita e nutriente. Inoltre, molte comunità costiere basano la propria sussistenza sulla raccolta e l’allevamento di molluschi, come cozze e vongole, sia per il consumo locale che per l’esportazione internazionale. In alcuni casi, il mollusco non è solo una fonte di cibo, ma anche di materiali pregiati, come nel caso delle perle.

Ma i molluschi non hanno solo un impatto alimentare e commerciale. Alcuni vengono utilizzati anche in ambito scientifico per studiare l’inquinamento marino o per testare nuove soluzioni biotecnologiche. Grazie alla loro capacità di accumulare sostanze chimiche presenti nell’acqua, essi sono spesso impiegati come indicatori della qualità ambientale, aiutando a monitorare la salute degli ecosistemi.

Tecniche di pesca con molluschi interi

Quando si parla di pesca, i molluschi giocano un ruolo fondamentale anche come esca. Laurent Duclos, esperto di tecniche di pesca, ha recentemente illustrato come l’uso di alcuni molluschi interi, come le cozze o i cannolicchi, possa essere particolarmente efficace. Questi molluschi, se lasciati nel loro guscio, attraggono diverse specie di pesci, soprattutto quelli in grado di spezzare e ingerire l’intero boccone. Si tratta di una strategia che mira a selezionare pesci più robusti, come le orate o i saraghi, che sono noti per la loro capacità di frantumare i gusci senza difficoltà.

L’uso di un mollusco intero richiede una certa abilità. Per esempio, aprire delicatamente il guscio di una cozza con un coltello a lama sottile permette di infilare l’amo, assicurando che il boccone resti intatto e invitante per il pesce. Questa tecnica, se eseguita correttamente, aumenta le probabilità di catturare specie di notevoli dimensioni.

L’utilizzo della sola carne

Un’altra strategia di pesca altrettanto diffusa è quella che prevede l’uso della carne del mollusco. In questo caso, il guscio viene rimosso e la polpa viene fissata sull’amo, in modo da attrarre un numero maggiore di pesci. Questa tecnica è particolarmente utile per bivalvi come le vongole o per gasteropodi come i buccini, la cui carne morbida è molto appetibile per diverse specie marine.

I molluschi presentano una straordinaria varietà di forme e dimensioni. Alcuni, come i polpi, sono privi di conchiglia e si distinguono per la loro intelligenza e capacità di mimetizzazione, mentre altri, come le conchiglie a spirale dei gasteropodi, offrono un rifugio sicuro contro i predatori. Questa diversità non solo permette ai molluschi di prosperare in ambienti differenti, ma li rende anche preziosi sotto vari punti di vista, sia per l’ecosistema che per l’uomo.