Questo squalo ha battuto tutti i record possibili | Nuota nelle acqua da ben 400 anni: è il più longevo mai studiato e gli scienziati gli stanno addosso
Lo squalo dei record: scoperto l’esemplare più longevo dei mari. Scopri da quanto tempo nuota in giro per il mondo.
Creature affascinanti e misteriose popolano le profondità marine, dove la luce solare non arriva mai. Tra queste, lo squalo rappresenta uno degli animali più temuti e rispettati, ma anche uno dei meno conosciuti. La sua presenza ha ispirato leggende e paure per secoli, alimentate dal suo aspetto imponente e dalla forza che lo contraddistingue. Tuttavia, nonostante il terrore che suscita, gli squali giocano un ruolo fondamentale negli ecosistemi marini.
Sono creature che appartengono a un gruppo molto antico di pesci cartilaginei, apparso sulla Terra oltre 400 milioni di anni fa, ben prima dei dinosauri. Gli squali si sono evoluti adattandosi alle più diverse condizioni marine, e oggi esistono centinaia di specie, dalle più piccole, come lo squalo pigmeo, a quelle gigantesche, come lo squalo balena. Ogni specie possiede caratteristiche uniche che le permettono di sopravvivere nelle profondità dell’oceano.
Gli squali sono noti per essere predatori all’apice della catena alimentare, ma molte specie sono a rischio a causa dell’intervento umano. La caccia eccessiva, l’inquinamento e il cambiamento climatico stanno mettendo a dura prova la loro sopravvivenza. Nonostante l’immagine che il cinema e la cultura popolare ne hanno creato, la maggior parte delle specie non rappresenta una minaccia diretta per l’uomo. Al contrario, è la sopravvivenza degli squali a essere sempre più minacciata.
Tra tutte le specie, ce n’è una che affascina particolarmente per la sua eccezionale longevità: lo squalo della Groenlandia. Con una vita che può superare i 400 anni, questo squalo detiene il record di vertebrato più longevo al mondo. Vive in acque fredde e profonde, lontano dall’occhio umano, e proprio per questo è ancora oggetto di numerose ricerche scientifiche.
La ricerca sulla longevità negli squali
Un team internazionale di scienziati ha recentemente concentrato i propri studi sullo squalo della Groenlandia, analizzando il suo genoma per comprendere i segreti della sua longevità. La ricerca, che ha coinvolto istituti di prestigio come il CNR di Pisa, rappresenta un passo cruciale verso la comprensione di come alcuni organismi possano vivere così a lungo. Per la prima volta, il genoma di questo squalo è stato mappato interamente, fornendo una base solida per studi futuri.
Grazie a questa scoperta, i ricercatori sperano di comprendere i meccanismi molecolari che permettono a questa specie di vivere così a lungo. Il genoma dello squalo della Groenlandia è stato reso disponibile alla comunità scientifica, aprendo la strada a ulteriori indagini sulle basi genetiche della longevità in altri animali.
Un genoma da record
Il genoma dello squalo della Groenlandia è lungo ben 6,5 miliardi di coppie di basi, il doppio rispetto a quello umano. Questa mole di informazioni genetiche rappresenta una sfida per gli studiosi, ma anche un’opportunità unica per scoprire come la natura abbia creato un organismo in grado di vivere così a lungo.
Il sequenziamento del genoma di questo squalo non solo rappresenta un passo avanti nella comprensione della longevità, ma potrebbe avere anche implicazioni più ampie per l’essere umano. Studiando le caratteristiche genetiche che consentono a questa specie di vivere per secoli, i ricercatori sperano di svelare nuovi segreti sulla biologia dell’invecchiamento, aprendo la strada a future scoperte nel campo della salute e della medicina rigenerativa.