Il più grande tunnel sottomarino d’Europa è in Italia | Serve a disingolfare la città dall’enorme traffico di veicoli

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Tunnel (Depositphotos) www.marinecue.it

A breve incominceranno i lavori per collegare due zone molto lontane tra di loro.

I tunnel in Europa rappresentano alcuni degli esempi più impressionanti di ingegneria moderna. Attraversano montagne, fiumi e persino il fondo del mare, collegando regioni e città che altrimenti sarebbero difficili da raggiungere. Tra i più famosi, c’è il tunnel del Monte Bianco, lungo oltre 11 chilometri, che collega Francia e Italia attraverso le Alpi. C’è anche il Tunnel della Manica, un’icona dei collegamenti ferroviari internazionali, che collega Francia e Regno Unito sotto il mare per oltre 50 chilometri.

Oltre a questi giganti già in uso, l’Europa continua a spingere i confini dell’ingegneria. Il tunnel più lungo attualmente in costruzione è il tunnel di base del Brennero, che collegherà l’Austria all’Italia passando sotto le Alpi per circa 64 chilometri. Una volta completato, sarà il tunnel ferroviario più lungo del mondo, con l’obiettivo di velocizzare i collegamenti tra il Nord e il Sud Europa e ridurre il traffico su strada.

Questi tunnel, oltre ad essere soluzioni logistiche cruciali, rappresentano anche una sfida ingegneristica. La costruzione di infrastrutture sotterranee di tale portata richiede l’uso di tecnologie avanzate come le TBM (Tunnel Boring Machines), enormi macchinari in grado di scavare attraverso roccia, terra e persino il fondale marino. I progetti richiedono anni di pianificazione e studi geologici approfonditi per garantire la sicurezza delle opere e la loro resistenza nel tempo.

Nel cuore di Genova, città storicamente legata al suo porto, si sta preparando un’opera straordinaria. Un progetto di tunnel sottomarino, con un diametro di 16 metri, è appena entrato nella fase di costruzione, pronto a ridefinire la mobilità della città e a diventare il più grande tunnel sottomarino d’Europa.

Il tunnel subportuale di Genova

Il tunnel sarà lungo 3,4 chilometri, attraversando una delle zone più trafficate della città, dal quartiere di San Benigno fino a Viale Brigate Partigiane. Questo tracciato sarà costituito da due gallerie, una per ogni senso di marcia, ognuna dotata di tre corsie, incluse quelle di emergenza.

Le gallerie scenderanno fino a una profondità di 45 metri sotto il livello del mare , garantendo così la separazione completa dalla rete stradale esistente in superficie. Grazie alla sua struttura moderna e innovativa, il tunnel contribuirà a ridurre in modo significativo il traffico cittadino, migliorando i tempi di percorrenza e diminuendo l’impatto ambientale.

Galleria
Galleria (Depositphotos) www.marinecue.it

L’inizio dei lavori

I lavori di costruzione sono stati avviati recentemente e si prevede che dureranno circa sette anni. L’investimento complessivo del progetto supera il miliardo di euro e avrà un impatto positivo sull’occupazione locale, con la creazione di 5000 nuovi posti di lavoro. Le prime fasi del cantiere saranno dedicate alla preparazione dell’area, includendo la demolizione di edifici esistenti e lo spostamento di infrastrutture stradali e ferroviarie che interferiscono con il tracciato previsto.

Grazie a questo tunnel, la viabilità di Genova sarà profondamente trasformata. Il nuovo collegamento permetterà un flusso più fluido del traffico, riducendo significativamente la congestione stradale e alleggerendo il carico sulla storica Sopraelevata, una struttura realizzata negli anni ’60 che oggi fatica a gestire i volumi di traffico attuali.