Dopo più di 100 anni bisogna assistere a disastri del genere | La tecnologia a bordo è ancora vetusta: a rischio le vite dei passeggeri

Non bisogna mai sottovalutare il pericolo degli iceberg vaganti: in Alaska i passeggeri di una nave da crociera ne sanno qualcosa. 

Gli iceberg, spettacolari blocchi di ghiaccio che galleggiano nelle fredde acque polari, sono uno dei fenomeni naturali più affascinanti e al tempo stesso pericolosi. Queste gigantesche masse di ghiaccio si formano quando i ghiacciai, a causa dell’erosione e dei cambiamenti climatici, si staccano dalla terraferma o da grandi piattaforme glaciali, per poi finire negli oceani. La maggior parte del loro volume si trova sott’acqua, rendendo difficile stimare la loro vera grandezza a prima vista.

Il processo di distaccamento degli iceberg, noto come calving, è un evento naturale che avviene con maggiore frequenza nelle regioni polari, come l’Antartide e l’Alaska. Il calving avviene quando i ghiacciai si spostano lentamente verso il mare e alla fine si fratturano. Una volta in mare, gli iceberg iniziano il loro viaggio, spinti dalle correnti oceaniche e dai venti, diventando parte integrante dell’ambiente marino.

Sebbene gli iceberg possano sembrare affascinanti a distanza, sono noti per costituire una minaccia significativa alla navigazione. Gli oceani artici e antartici sono costellati di queste colossali formazioni, che rappresentano un pericolo nascosto a causa della loro parte sommersa. Anche oggi, con l’avanzamento della tecnologia e dei sistemi di rilevamento, le navi che percorrono queste rotte devono prestare la massima attenzione a queste masse di ghiaccio, soprattutto nelle zone dove il calving è più attivo.

Negli ultimi decenni, il cambiamento climatico ha contribuito a un aumento del numero di iceberg che si staccano dalle piattaforme glaciali. Questo fenomeno ha destato preoccupazione tra gli scienziati, che vedono nell’aumento dei distaccamenti un segnale di cambiamento nell’equilibrio climatico globale. L’impatto degli iceberg non si limita alla navigazione, ma ha anche ripercussioni sugli ecosistemi marini e sulle correnti oceaniche, influenzando direttamente la vita marina e l’equilibrio ambientale.

Una nave da crociera urta un iceberg in Alaska

In un video diventato virale su TikTok, i passeggeri di una nave da crociera in Alaska hanno vissuto un’esperienza unica e un po’ spaventosa quando l’imbarcazione ha urtato un iceberg. La nave, la Carnival Spirit, navigava nelle acque del fiordo Tracy Arm quando si è verificato l’incidente, documentato da una delle persone a bordo.

L’urto, fortunatamente, non ha causato danni significativi né feriti tra i passeggeri. Secondo un portavoce della compagnia, si trattava di un “frammento galleggiante di ghiaccio” che la nave ha colpito durante la navigazione. Nonostante l’apparente tranquillità, molti passeggeri hanno vissuto l’accaduto con una certa apprensione.

Nessuna conseguenza per la nave

Dopo l’impatto, come ha spiegato uno dei passeggeri, la nave è rimasta ferma per alcune ore per un controllo di sicurezza, durante il quale l’equipaggio ha effettuato una valutazione approfondita dei possibili danni. Questa sosta precauzionale ha garantito che non ci fossero problemi strutturali o rischi per la sicurezza dei passeggeri. Una volta completati i controlli, la nave ha ripreso il suo viaggio senza ulteriori complicazioni, continuando l’itinerario previsto tra le meraviglie dell’Alaska.

La Carnival Spirit è tornata a Seattle come da programma e ha già intrapreso un nuovo viaggio di 14 giorni, confermando che l’episodio non ha avuto conseguenze rilevanti né per la nave né per la sua programmazione. La prontezza dell’equipaggio e l’assenza di danni significativi hanno permesso che l’avventura dei passeggeri continuasse senza ulteriori preoccupazioni, trasformando quello che poteva essere un episodio critico in una storia da raccontare con leggerezza.