Navi Militari

REMUS 620: il nuovissimo UUV di classe media di HII

La compagnia HII fornisce soluzioni e tecnologie nel campo della Difesa e tra i suoi prodotti il più recente è REMUS 620. Appartiene alla categoria unmanned underwater vehicle (UUV), ovvero veicoli senza pilota subacquei.

HII presenta REMUS 620

REMUS 620 è il secondo UUV di classe media sviluppato da HII. Il progetto giova dei 30 di esperienza della compagnia nel settore dei veicoli unmanned. Si basa sui precedenti REMUS ma l’obiettivo è quello di migliorare e aggiungere sensori ambientali così come rendere la capacità di carico utile più flessibile.

Attualmente il veicolo è in fase di prototipazione e si prevede il completamento (e il lancio sul mercato) nel 2023. I clienti che intendono acquistarlo dovranno aspettare la fine del prossimo anno, al più l’inizio del 2024.

REMUS 620 migliorerà la capacità subacquee delle Marine militari

Per controllare i mari occorre una componente subacquea flessibile e soprattutto sempre disponibile. La minaccia sottomarina è dietro l’angolo e le navi di superficie corrono un grave pericolo. Anziché schierare unità e mettere a repentaglio la vita dell’equipaggio, sfruttare veicoli senza pilota è la via preferenziale comunemente adottata. Le abilità multi-missione di REMUS 620 permetteranno alle Marine militari non solo di sorvegliare le acque ma anche di interagire contro minacce. Le capacità offerte principali sono: rilevamento idrografico, intelligence, guerra elettronica, contromisure a mine navali.

Rispetto alla concorrenza, REMUS 620 ha delle particolari forme di poppa che gli donano grande versatilità per quanto riguarda il carico utile. La maggiore durata della batteria, inoltre, consente all’UUV di percorrere tratte significativamente più lunghe rispetto a quanto precedentemente consentito dai veicoli di classe media. Può navigare per 110 ore percorrendo 275 miglia nautiche; col carico massimo queste si riducono a 200 miglia nautiche. Un altro aspetto da evidenziare è l’interfaccia aperta che consentirà l’alimentazione con fonti energetiche alternative. Questo fa di REMUS 620 un UUV a prova di futuro!

Photo: HII

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Christian Cione

Studente magistrale di Ingegneria Navale presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Scrivo articoli inerenti allo scenario marittimo e cantieristico internazionale con maggiore attenzione verso tematiche ambientali e militari.

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