Siamo nuovamente alle prese con un incidente sul lavoro. L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) avverte che ogni giorno circa 6300 persone muoiono per il proprio lavoro, a causa di incidenti o malattie legate alla professione. È terrificante apprendere che ogni 15 secondi un lavoratore perde la vita mentre nella stessa manciata di secondi 153 persone subiscono un infortunio.
La vittima è questa volta un giovanissimo rimasto ferito durante un corso di formazione. Secondo le nostre fonti, il muletto che ha schiacciato il giovane era guidato da un’altra persona inesperta e in formazione.
L’incidente avviene nel cantiere navale Danese Yachting Service di Brindisi. L’istituto ITS Logistica Puglia gestisce diversi corsi di formazione, tra cui anche quelli legati al trasporto navale. Durante proprio quest’ultimo corso è avvenuto il triste incidente sul lavoro. Il ragazzo di San Michele Salentino ha 21 anni ed è rimasto schiacciato da un muletto.
Alla guida c’era un coetaneo della vittima, anch’egli in formazione e proprio questa inesperienza è costata caro. Il muletto ha investito lo studente che è rimasto poi incastrato con gli arti inferiori sotto al mezzo. Fortunatamente sul posto c’erano già i vigili del fuoco, i quali hanno prontamente liberato il ragazzo prestando soccorso.
Fortunatamente i vigili del fuoco si trovavano sul posto per svolgere altre attività ed hanno potuto così estrarre il ragazzo incastrato sotto il muletto. Il personale del 118 ha recuperato lo studente per trasportarlo presso l’ospedale Perrino di Brindisi. Intanto il mezzo è stato sequestrato ed il pm Francesco Carluccio coordina un’inchiesta aperta dalla Procura di Brindisi. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi esprime in Senato tutto il suo rammarico:
«Esprimo la mia vicinanza al ragazzo che si è infortunato in Puglia, un incidente di cui abbiamo saputo solo ora, la mia vicinanza anche alla scuola».
Sempre ILO conta oltre 2,3 milioni di morti all’anno a causa di incidenti che hanno luogo sul posto di lavoro. Concentrandoci sul nostro Paese, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) riporta che nel 2017 sono state circa 641 mila le denunce di infortunio sul lavoro. Paragonando i primi cinque mesi del 2017 con quelli dell’anno dopo, si constatò che il 2018 superò tragicamente il 2017 con 14 morti in più.
Per combattere questa piaga occorre sensibilizzare maggiormente sul tema. Ancora oggi c’è fin troppa superficialità e si ignorano le conseguenze di infortuni e malattie professionali. Solo l’informazione permetterà un giorno ai lavoratori di svolgere la propria attività senza rischiare la vita.
Un sottomarino russo nel Mediterraneo genera preoccupazione presso le nazioni che affacciano sul mare. Temono soprattutto quei Paesi che appartengono alla NATO. Il battello, noto col nome di “Squalo”, è il mezzo attraverso cui la marina russa spia le mosse delle forze navali europee. Il conflitto tra la Russia e l’Ucraina ancora appare lontano dal cessare e intanto vediamo crescere la preoccupazione che le cose possano drammaticamente peggiorare. La presenza di mezzi navali russi nel Mediterraneo porta alle stelle la già alta tensione tra le maggiori potenze mondiali.
Finnclipper si prepara a entrare nella flotta Grimaldi. La Finnclipper ha prestato la maggior parte del suo servizio nelle acque del Baltico, cominciando a operare nella rotta tra Travemunde (Lubecca) e Helsinki. Qualche anno dopo l’inizio del suo servizio, la nave è stata trasferita al servizio Finnlink tra Naantali e Kapellslkar. Successivamente è passata alla compagnia svedese Ropax I clipper ed ha operato nel servizio tra Travemunde e Malmo. Nel 2006 è tornata alla Finnlink nella rotta in cui aveva già operato, Naantali e Kapellskar. Nel 2018 è passata sulla rotta tra Rostock e Trelleborg. Nello stesso anno è stata noleggiata dalla Balearia e rinominata Rosamund Franklin, in onore della scienziata. Nel 2021 è stata riconsegnata a Finnlines. Dopo l’incendio alla Euroferry Olympia, è stato deciso di utilizzarla come sostituto nella linea Brindisi-Igoumenitsa, e si trova al momento a piombino a ricevere la livrea Grimaldi. Prenderà il nome di Igoumenitsa.
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