Durante il Gran premio FIM di Sardegna è stata presentata una nuova classe di imbarcazioni da corsa. Questa classe prende il nome di FIM Superboat. Non è un progetto nuovo, di questo progetto si parla dal 2018. Finalmente, dopo tre anni il progetto è pronto. È stato presentato in conferenza stampa prima del gran premio di Sardegna della classe 3D.
Questo progett
Nel panorama della motonautica italiana, i giovanissimi, dai 6 ai 14 anni, hanno diritto alle barche di categoria “giovanili”. Le barche con cui si corre in queste gare sono tutti gommoni. La differenza tra le varie imbarcazioni sta principalmente nella potenza del motore e nel modo di governo. Sono tutti gommoni dotati di motori fuoribordo. I motori con minore cilindrata si governano con guida a barra, oppure quelli più potenti hanno il volante, interruttore di emergenza e cambio. Una volta che si compiono i 14 anni, vi sono almeno tre categorie diverse per i giovani, con diversi limiti di età. Dopo i 14 vi è infatti la scelta tra la Formula Match race giovanile, la Formula Junior e la Formula giovanile Spark. Nella prima l’età massima sono i 17 anni, nelle altre due sono i 18.
Le differenze tra le tre categorie sono molteplici. La prima categoria è un Match Race, quindi vi sono due piloti nel circuito. Questi si sfidano in un match a eliminazione diretta, il primo che arriva passa il turno. La Formula junior è invece la giovanile del campionato inshore, quindi su circuiti in acque interne, o in zone più riparate rispetto a quanto avviene nella categoria offshore. La Formula giovanile spark è invece una categoria di moto d’acqua, sempre di corse su circuito. L’unica categoria Open (usando un termine derivato dalle competizioni schermistiche) è la OSY 400, che accetta al suo interno piloti di qualsiasi età sopra i 14 anni. La FIM ha quindi voluto aumentare il numero di categorie Open con la nuova superboat.
La barca per la nuova classe FIM Superboat, come annunciato da Iaconianni durante la conferenza stampa, è un progetto completamente nuovo. Il progetto FIM Superboat è inoltre completamente di proprietà della Federazione Italiana. Sempre secondo Iaconianni, questo è un caso unico per le federazioni di tutto il mondo. La categoria FIM Superboat è pensata per tutti gli atleti che vogliano partecipare alle gare per un periodo continuativo di almeno tre anni. Infatti, il suo prezzo è di trentamila euro, da spalmare in tre anni. Inoltre, questa categoria ha un motore tarato su 500 ore di funzionamento senza interventi meccanici. È destinata ad atleti di età compresa tra i 16 e i 70 anni. Un’altra caratteristica fondamentale della categoria FIM Superboat è che le barche saranno tutte uguali. Nelle parole di Iaconianni:
Mezzi tutti uguali per i piloti perché vogliamo che a vincere sia il più forte.
Iaconianni alla conferenza stampa del 23 settembre 2021 al FIM Sardinia Grand Prix
La barca di categoria FIM Superboat è un idroplano a tre punti, come gli H1 Unlimited. La lunghezza è contenuta, arrivando a 5.5 m. La barca sarà interamente in composito, più esattamente in compositi di fibre arammidiche (Kevlar). La FIM Superboat avrà obbligatoriamente la cellula di sicurezza, perché le velocità previste saranno dell’ordine dei 180 km/h. Il motore sarà un motore endotermico da 2000 cc con una potenza massima di 180 cv. Il motore sarà un 4 cilindri DOHC (Dual OverHead Camshaft), con doppio albero a camme in testa. Le altre caratteristiche tecniche più specifiche non sono ancora state divulgate. Come si vede dalle immagini reperibili, il disegno non è molto cambiato da quello mostrato nel video del 2018.
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