Con la possibile realizzazione di navi a propulsione elettrica il progresso verso una navigazione eco-sostenibile sembra continuare senza freni. Oramai il problema inquinamento è diventato sempre più chiaro agli occhi delle istituzioni, che prontamente stanno reagendo confermando le notizie IMO: Il problema ambientale delle emissioni navali e Velocità limitata per le navi: Il rifiuto di Amazon.
Da qualche anno l’utilizzo dell’ LNG (Liquid Natural Gas) sembra essere, per ora,
l’unica soluzione al problema.
Con l’uscita della regolamentazione per il bunkeraggio (Link all’articolo qui) di questa tipologia di navi, la compagnia AIDA Cruises aveva prontamente accettato la sfida, dando vita alla AIDAnova: Prima nave full NLG.
Continua a stupirci la compagnia di crociere AIDA Cruises.
Ottenuto il “Blue Angel”, riconoscimento in materia di salvaguardia ambientale conferitogli dal governo tedesco, la società si è prefissata di alzare ulteriormente l’asticella:
Con queste parole, Michael Thamm, Amministratore Delegato del Gruppo Costa, ha esposto l’intenzione di AIDA di proseguire verso una flotta sempre più green:
“Il nostro obiettivo finale è arrivare ad avere navi da crociera a emissioni zero. L’alimentazione elettrica è un altro importante traguardo verso questo obiettivo. Grazie alla collaborazione con Corvus Energy, già entro pochi mesi Aida Cruises lancerà questa tecnologia innovativa su una grande nave da crociera”
Verrà quindi costruita la prima nave a batterie. Il marchio tedesco ha firmato un accordo con il produttore norvegese Corvus Energy. Si tratta dell’installazione di sistemi di accumulo agli ioni di litio a bordo della flotta AIDA.
Corvus Energy è il principale fornitore mondiale di batterie per utilizzo navale,
considerato l’avanguardia nello sviluppo di sistemi di accumulo di energia per il settore marittimo.
Grazie a questa collaborazione, assieme alle aziende ABB e Siemens, AIDA punta ad aumentare ulteriormente l’esperienza in materia di metodi innovativi per la propulsione navale.
Con questa tecnologia sarà quindi possibile un consumo esiguo di combustibili fossili a fronte di una crescita significativa dell’efficienza operativa delle navi.
“L’esperienza che sarà maturata con questo progetto pilota sulla prima nave Aida servirà per un ulteriore sviluppo dei sistemi a batterie sulle altre navi della flotta di Aida Cruises e di Costa Crociere”
Alla fine del 2020, inizierà l’implementazione delle batterie su dodici delle quattordici navi della flotta AIDA, con possibilità di ricevere energia elettrica direttamente in porto.
Ognuno di questi passi porterà la società a conseguire gli obbiettivi della “Green Cruising Strategy” verso un futuro sempre più tecnologico, oltre che sostenibile.
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