Kodiak Queen: da nave cargo ad installazione artistica sottomarina

L’arcipelago delle Isole Vergini Britanniche da sempre attira molti sub, pronti a scandagliare i segreti più profondi che il Mar delle Antille nasconde. Sotto la superficie azzurra del mare caraibico si celano, infatti, autentiche meraviglie che vanno da inesplorate grotte marine a coloratissime barriere coralline e antichi relitti affondati; fantasmi di un passato sepolto dalle acque, che narrano di tempi ormai lontani, come pagine di un vecchio libro finite in fondo al mare.

PH:arabianbusiness.com

In particolare il fondale marino delle Isole Vergini Britanniche nasconde una pagina storica indimenticabile, rappresentata dal relitto della Kodiak Queen; scampata all’attacco di Pearl Harbor, oggi, grazie al Project YOKO B.V.I. Art Reef, è stata trasformata in una barriera artificiale e installazione d’arte sommersa, dove flora e fauna marine a rischio possono proliferare dando vita ad uno spettacolo sublime per gli esploratori.

La storia

PH: buongiornoonline.it

L’imponente Kodiak Queen era una nave cargo che trasportava combustibile, nota in guerra come YO-44; dopo la guerra venne disarmata e riconvertita in nave da pesca. Dimenticata per decenni in un deposito rottami a Road Town (la capitale delle BVI), nel 2012 venne riscoperta dallo storico Mike Cochran; decise di creare un sito web per salvarla dalla rottamazione e fu così che il fotografo Owen Buggy, amico di Sir Richard Branson, venne a conoscenza dell’imbarcazione, proponendo al patron della Virgin di ridarle nuova vita. Da qui l’iniziativa, denominata “Project YOKO B.V.I. Art Reef” che ha trasformato la Kodiak Queen in una splendida barriera artificiale, allo scopo di tutelare l’ecosistema del Mar dei Caraibi.

PH: virgin.com

Così, grazie a un progetto che ha visto unire le forze di partner molto diversi tra loro, la Kodiak Queen è stata calata nella morsa letale di un imponente Kraken; costituito da un’armatura metallica, i tentacoli si estendono fino a 25 metri di lunghezza. La nave è stata poi affondata a largo delle coste di Virgin Gorda, andando a creare un sito di straordinaria bellezza e brulicante di vita marina; ciò permette di vivere incredibili esperienze di “wreck diving”, lo sport subacqueo che ha come obiettivo quello di esplorare i relitti delle navi.

PH:sailcaribbeandivers.com

Da nave cargo a gigantesca installazione d’arte sottomarina: questo è il lieto fine della nave scampata all’attacco di Pearl Harbor. Oggi, infatti, la Kodiak Queen abbraccia la vita con i suoi lunghi tentacoli, preservando l’ecosistema marino a rischio, sensibilizzando il grande pubblico su questa delicata tematica ed educando i più piccoli alla conservazione dell’oceano, grazie a un apposito programma formativo.

PH:sailcaribbeandivers.com

Scritto da: Cristiana Rizzuto

Redazione

Recent Posts

Calabria, il mare sta diventando una discarica a cielo aperto | Questo viene usato per produrre energia e poi rilasciato in mare: è allarme

La Calabria, regione ricca di bellezze naturali e soprattutto bacini d'acqua, si trova a vivere…

5 ore ago

Frutti di mare, la prelibatezza delle nostre tavole | Occhi a quelli che mangi: contengono alghe dannose per la salute

Una delizia irrinunciabile, ma con segreti nascosti sotto la superficie: cosa sapere sui rischi dei…

9 ore ago

Fincantieri rafforza le sue previsioni: obiettivo oltre 8,43 miliardi di dollari di fatturato nel 2024

Fincantieri alza l'asticella: previsto fatturato oltre gli 8,43 miliardi di dollari nel 2024, grazie a…

11 ore ago

Cina, il suo commercio non utilizzerà più il petrolio | Al via l’uso di un altro materiale: finiremo senza gas

La Cina rivoluziona il suo approccio energetico, puntando su una nuova risorsa che potrebbe cambiare…

12 ore ago

Squalo porco, questa specie in via di estinzione si è rifatta viva | Il Mar Adriatico custodisce un rarissimo esemplare albino

La straordinaria specie dello squalo porco è stata avvistata: era in via di estinzione. Gli…

14 ore ago