Fincantieri acquisisce una partecipazione di Isselnord
Fincantieri ha firmato un accordo per l’acquisizione, tramite la propria controllata Delfi, di una partecipazione di Isselnord, società italiana presente in tutti i comparti della Difesa e nei principali settori industriali in ambito civile, specializzata nelle attività di ingegneria di supporto logistico e delle tecnologie informatiche ad essa applicate. In questa prima fase l’operazione riguarderà una quota maggioritaria della società, per giungere al controllo completo entro un periodo concordato. L’operazione, si inquadra nello sviluppo del business Naval Services, anche attraverso l’offerta e la gestione dei servizi di gestione del ciclo di vita di sistemi complessi (“Life Cycle Management”), dal loro concepimento fino all’alienazione finale.
L’acquisizione ha una doppia valenza. Infatti, con l’accesso ad un bacino di competenze qualificate e impiegabili da subito, costituisce da un lato, la soluzione alla forte crescita del carico di lavoro del settore Naval Services, dovuta al rinnovo della flotta della Marina Militare affidato a Fincantieri, nonché agli altri ordini acquisiti di recente dal Gruppo in ambito militare; dall’altro consentirà, grazie alle relazioni di Isselnord, attiva in molteplici ambiti industriali, di rafforzare i rapporti commerciali nel settore della Difesa anche al di fuori del perimetro tradizionale di Fincantieri con particolar riferimento all’Aerospazio, ai sistemi di combattimento, di comando e controllo e ai prodotti software dedicati, con la prospettiva di fornire servizi ad alto valore aggiunto anche agli altri segmenti di attività del Gruppo. Delfi è una società del gruppo Fincantieri preposta allo sviluppo delle attività di ingegneria logistica e manutentiva relativa alle commesse nel settore militare navale, nata nel 2008 in joint venture con la stessa Isselnord.
L’Amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono ha commentato: “Consideriamo questa operazione di grande rilievo strategico, poiché da oggi prende forma sul territorio spezzino un polo di ingegneria della Difesa, costituito da circa 200 persone, altamente specializzato, in grado di arricchire ulteriormente l’offerta che Fincantieri propone e che, già oggi, è unica per ampiezza e valore tecnologico”. Bono ha concluso: “Rafforzeremo inoltre, nell’immediato la nostra presenza nel Naval Services, settore che riveste un’importanza fondamentale per i nostri clienti e che è sinonimo di affidabilità e competenza