Il ferry Volcán de Tamasite, della compagnia Armas, nella notte tra il 21 e il 22 Aprile 2017 è entrato in collisione con la barriera frangiflutti nel porto di Las Palmas. Gravi conseguenze non solo per la struttura della nave, ma anche per l’ecosistema marino: l’incidente infatti ha causato la rottura di una tubolatura trasportante combustibile, rendendosi responsabile dell’inquinamento delle acque circostanti (fino a 3km di costa).
Il traghetto collegava Gran Canaria e Tenerife, nell’arcipelago delle Canarie ed al momento della collisione ospitava a bordo 140 passeggeri, dei quali, fortunatamente, nessuno ha riportato lesioni: solo tanta paura. Secondo gli esperti, l’incidente sarebbe stato provocato da un guasto elettrico ai motori del ferry. Attualmente la nave è ormeggiata alla riva.
Le autorità regionali hanno dichiarato la zona in emergenza per il rischio di contaminazione ambientale. È stato fermato per precauzione l’impianto di desalinizzazione dell’acqua che alimenta Las Palmas e Telde, una zona in cui vive circa mezzo milione di persone.
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